Maico Comin si prende la 57/a Coppa Città di Cavaion
CAVAION VERONESE (VR) – Un copione che continua a ripetersi, quello vissuto a Cavaion Veronese, nella 57/a Coppa Città di Cavaion, corsa ciclistica riservata agli allievi ed organizzata dalla Bruno Gaiga Campi, vale a dire un arrivo di pochi irriducibili. Iniziative decisive dei corridori più forti, di coloro che non temono, come Comin ed il veronese Sartori (rispettivamente primo e secondo classificato), assieme ad altri atleti scaligeri come Zenoni, Riccio, Lonardi, Farinati e Gasparini hanno reso pregevole la competizione.
La salita del Rosso da percorrere sei volte ha indubbiamente ridimensionato i ranghi sin dal primo giro ed indirizzato la corsa verso uno sgretolamento naturale del gruppo: tale da portare due atleti intesta alla corsa. Sono Riccio e Simeoni con 50” di vantaggio. Non è bagarre inutile perché, da lì prenderà il via, una delle sortite di giornata, con dodici corridori a darsi battaglia: Riccio e Simeoni (già protagonisti), Farinati, Comin e Negro, Biasiolo, Polese, Zenoni, De Gregori, Sartori, Zumerle, Meneghin.
Poi anche il numero dei battistrada comincia ad assottigliarsi e la gara prende una svolta ben precisa. A comandare si ritrovano in nove ed il vantaggiuo assume proporzioni invitanti: 1’ e 35” su altri dodici elementi fuoriusciti dal plotone. Al quarto passaggio sono in tredici in avanti con Gasparini ad inseguire a 50”, Simeoni a 1’05” e Gugole a 1’50”. Al sesto ed ultimo giro i pretendenti alla vittoria finale rimangono in sette: Riccio, Negro, Comin, Sabaini, Polese, Zenoni, Sartori.
Gli ultimi chilometri si prestano ad attacchi continui per arrivare in ottima posizione a salire verso il viale delle Rimembranze. E a presentarsi per primo negli ultimi trecento metri è il portacolori della Cage Capes, che tenta l’impresa. E’ in testa sino ai cinquanta metri finali, quando Comin della Borgo Molino lo rimonta e lo passa definitivamente. Per Sartori, per il veneziano Polese e per Zenoni e Riccio rimane la grande prova. Il trevigiano Comin, invece, entra di diritto nell’albo d’oro della classica di Cavaion, dopo il successo del 2017 di Davide Cassan della Gaiga. E la prova era valida, dopo quella di Illasi (già disputata), quale “Trittico delle Tre Valli”.
ORDINE D’ARRIVO:
1. Maico Comin (Borgo Molino Rinascita Ormelle) km 66 in 1h46’ media 37,300 km/h
2. Giacomo Sartori (G.C.D. Cage Capes V.C. Silvana)
3. Ivano Polese (C.S. Libertas Scorzè) a 3”
4. Giacomo Zenoni (Hawaiki Roncà) a 4”
5. Massimiliano Riccio (US Ausonia CSI Pescantina) a 5”
6. Leonardo Negro (Borgo Molino Rinascita Orma) a 10”
7. Filippo Lonardi (US Ausonia CSI Pescantina) a 40”
8. Lorenzo Farinati (US Ausonia CSI Pescantina) a 1’00″
9. Ettore Gasparini (Hawaiki Roncà) a 1’20”
10. Giovanni Meneghin (Team Bosco di Orsago) a 4’10”
(Servizio a cura di Flavio Pasetto)