ROVERETO (TN) – La cronometro individuale di 34,2 km, da Trento a Rovereto, non scalfisce il primato di Simon Yates. Il britannico della Mitchelton-Scott si difende molto bene cedendo 1’15” allo specialista e campione del mondo in carica della specialità Tom Dumoulin (Team Sunweb), offrendo un’altra prova superlativa su un terreno non proprio a lui congeniale. In classifica generale Yates mantiene 56″ di vantaggio sull’olandese, un’altra bella impresa.

La tappa 16 è stata vinta col tempo di 40’40” dall’australiano Rohan Dennis (BMC Racing Team) che si è preso la rivincita dopo che Dumoulin lo aveva beffato proprio all’ultimo nella prima tappa di Gerusalemme. Oggi ha preceduto nell’ordine Tony Martin (Katusha Alpecin), secondo a 14″, e proprio Tom Dumoulin (Team Sunweb), terzo a 22″ (foto LaPresse, l’arrivo di Dennis)

Ottima la prova di Domenico Pozzovivo (Bahrain Merida) che ha rafforzato la sua terza posizione, Chris Froome (Team Sky), nonostante una prova non eccezionale, rientra nei giochi per il podio finale: ora è quarto a 3’50” dalla maglia rosa, ma a soli 39″ dal terzo posto di Pozzovivo. Perde tanto Thibaut Pinot (Groupama-FDJ), mentre la sorpresa di giornata la regala Fabio Aru (UAE Team Emirates) che chiude col sesto tempo di giornata anche se poi riceve una penalizzazione di 20″ dalla giuria per “scia prolungata” ed è classificato all’ottavo posto, comunque una prestazione sopra le aspettative. 

Il vincitore della cronometro Rohan Dennis

Il vincitore della cronometro Rohan Dennis (foto Photobicicailotto)

l vincitore di tappa Rohan Dennis, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “È bello battere specialisti della cronometro come Tony Martin e Tom Dumoulin. Sono venuto al Giro per vincere una tappa. Speravo che Gerusalemme fosse quella giusta. Anche questa era uno dei miei grandi obiettivi. Vincere qui ed essere tra i primi 10 in classifica è una gran cosa”.

La Maglia Rosa Simon Yates ha dichiarato: “Sono veramente felice. Mi sentivo bene nella prima parte di gara. Ho mantenuto un buon ritmo. Cercavo di stare in posizione aerodinamica. Ero finito negli ultimi dieci chilometri. Essere in testa dopo la crono cambia la mia tattica per le tappe rimanenti. Potrei correre in modo più difensivo”.

La maglia rosa Simon Yates

La maglia rosa Simon Yates (foto Photobicicailotto)

CLASSIFICA CRONOMETRO: 

1 Rohan Dennis (Aus) BMC Racing Team 0:40:00
2 Tony Martin (Ger) Katusha-Alpecin 0:00:14
3 Tom Dumoulin (Ned) Team Sunweb 0:00:22
4 Jos van Emden (Ned) LottoNL-Jumbo 0:00:27
5 Chris Froome (GBr) Team Sky 0:00:35
6 Alex Dowsett (GBr) Katusha-Alpecin 0:00:40
7 Chad Haga (USA) Team Sunweb 0:00:47
8 Fabio Aru (Ita) UAE Team Emirates 0:00:57 (+20″ di penalità)
9 David De La Cruz (Spa) Team Sky 0:01:01
10 Vasil Kiryienka (Blr) Team Sky 0:01:04

CLASSIFICA GENERALE:

1 Simon Yates (GBr) Mitchelton-Scott 66:39:14
2 Tom Dumoulin (Ned) Team Sunweb 0:00:56
3 Domenico Pozzovivo (Ita) Bahrain-Merida 0:03:11
4 Chris Froome (GBr) Team Sky 0:03:50
5 Thibaut Pinot (Fra) Groupama-FDJ 0:04:19
6 Rohan Dennis (Aus) BMC Racing Team 0:05:04
7 Miguel Angel Lopez (Col) Astana Pro Team 0:05:37
8 Pello Bilbao (Spa) Astana Pro Team 0:06:02
9 Richard Carapaz (Ecu) Movistar Team 0:06:07
10 George Bennett (NZl) LottoNL-Jumbo 0:07:01

MAGLIE:

  • Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Simon Yates (Mitchelton – Scott)
  • Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo – Elia Viviani (Quick-Step Floors)
  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Simon Yates (Mitchelton – Scott)
  • Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin – Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team)

DOMANI – TAPPA 17 | mercoledì 23 maggio | 155 km  | Riva Del Garda – Iseo

Tappa mossa altimetricamente nella prima parte e molto articolata e costellata di attraversamenti cittadini nella seconda. Si parte in salita con due lunghe gallerie che portano a Molina di Ledro e Bezzecca per scendere verso il Bresciano dove si supera il GPM di Lodrino, Segue una discesa impegnativa dopo Polaveno che porta alla zona del Franciacorta. Vengono attraversati alcuni piccoli centri abitati con molte curve secche e alcuni passaggi a livello fino a un primo passaggio sulla linea del traguardo di Iseo per affrontare il circuito finale di 23.9 km. Ultimi km: circuito molto impegnativo su strade mediamente di carreggiata ristretta con fondo buono e molto spesso all’interno di piccoli borghi. A 6 km dall’arrivo ultimo passaggio a livello. Ultimi 5 km abbastanza impegnativi con diverse rotatorie fino all’ultima di ampio raggio a circa 500 m dall’arrivo. Rettilineo di arrivo di 300 m in asfalto largo 7 m.

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(Servizio a cura di Giorgio Torre)