Giro d’Italia Under 23: volatona a Mornico, vince Philipsen. Wildauer resta in rosa. Domani il Maniva
MORNICO AL SERIO (BG) – Volata doveva essere e volata è stata. Vittoria del belga Jasper Philipsen della Hagens Berman Axeon nella terza tappa del Giro d’Italia Giovani Under 23 Enel, frazione completamente pianeggiante di 164,3 chilometri partita da Rio Saliceto (Reggio Emilia) e con arrivo a Mornico al Serio (Bergamo). Il belga, che aveva già vestito la maglia rosa venerdì dopo la seconda tappa e lo scorso anno al Giro aveva vinto la frazione di Gabicce Mare, oggi nello sprint a ranghi compatti si è lasciato alle spalle il campione d’Italia Matteo Moschetti della Polartec-Kometa e il veronese Giovanni Lonardi (Zalf Euromobil Désirée Fior) (foto Federica Muzzi).
L’austriaco Markus Wildauer (Tirol Cycling Team) – nonostante una caduta che lo ha coinvolto a 40 km dall’arrivo – ha chiuso nella pancia del gruppo e ha mantenuto la maglia rosa in attesa del tappone di domani con arrivo ai 1.664 metri di altitudine del Passo Maniva.
Chi non si è risparmiato oggi è stata la prima maglia rosa del Giro U23 Edoardo Affini della Seg Racing Academy. Il mantovano è scappato tutto solo dopo 6 chilometri dal via e si è sparato 144 km di fuga solitaria, lungo le strade della Pianura Padana e sotto un sole torrido. Ha raggiunto il vantaggio massimo di 8 minuti e alla fine si è dovuto arrendere al recupero del gruppo che lo ha ripreso a poco più di 14 chilometri dall’arrivo.
Nel finale andatura superiore ai 60 km/h con le squadre dei velocisti in azione per i loro capitani. La Hagens Berman Axeon fa un lavoro esemplare e Jasper Philipsen non sbaglia il colpo.
“I miei compagni di squadra mi hanno dato un grande supporto per arrivare all’ultima curva nella posizione migliore – ha spiegato Jasper Philipsen, a caldo –. Io ho solamente finalizzato il loro lavoro. Da domani cercherò di ricambiare il favore per i miei compagni che possono puntare alla classifica generale“.
ORDINE D’ARRIVO:
1. Jasper Philipsen (BEL, Hagens Berman Axeon) km 164,3 in 3h45’10” alla media di 43,781 km/h
2. Matteo Moschetti (ITA, Polartec-Kometa)
3. Giovanni Lonardi (ITA, Zalf Euromobil Désirée Fior)
4. Michael Rice (AUS, Hagens Berman Axeon)
5. Francesco Di Felice (ITA, Gallina Colosio Eurofeed)
6. Gregorio Ferri (ITA, Zalf Euromobil Désirée Fior)
7. Alexandr Kulikovskii (RUS, Nazionale Russa)
8. Gerben Thijssen (BEL, Lotto Soudal)
9. Ahmed Amine Galdoune (Gallina Colosio Eurofeed)
10. Alexander Konyshev (Petroli Firenze Hopplà Maserati)
CLASSIFICA GENERALE:
1. Markus Wildauer (AUT, Tirol Cycling Team) 444,6 km in 10h30’58” alla media di 42,266 km/h
2. Jasper Philipsen (BEL, Hagens Berman Axeon) a 31″
3. Matteo Moschetti (ITA, Polartec-Kometa) a 48″
4. Alessandro Covi (ITA, Team Colpack) a 48″
5. Michele Corradini (ITA, Mastromarco Sensi Nibali) a 49″
6. Matteo Sobrero (ITA, Dimension Data for Qhubeka) a 52″
7. Robert Stannard (AUS, Mitchelton-BikeExchange) a 52″
8. William Barta (USA, Hagens Berman Axeon) a 53″
9. Wilmar Peredes Zapata (COL, Nazionale Colombia) a 53″
10. Johannes Schinnagel (GER, Tirol Cycling Team) a 53″
LE MAGLIE:
Maglia Rosa Enel – Leader della classifica generale: Markus WILDAUER (Tirol Cycling Team)
Maglia Rossa Vodafone – Leader della classifica a punti: Matteo MOSCHETTI (Polartec-Kometa)
Maglia Verde Friliver® Sport – Leader Gran Premio della Montagna: Edoardo Francesco FARESIN (Zalf Euromobil Désirée Fior)
Maglia Bianca Pirelli – Leader della classifica dei Giovani: Markus WILDAUER (Tirol Cycling Team), indossata da Jasper PHILIPSEN (Hagens Berman Axeon)
Maglia Azzurra GLS – Leader della classifica Intergiro: Alex COLMAN (Lotto Soudal)
Maglia Nera Pinarello – Ultimo della classifica generale: Simone INNOCENTI (Dimension Data for Qhubeka)
DOMANI – Lunedì 11 giugno 2018: 4a Tappa: Mornico al Serio (BG) – Passo Maniva (BS) km 117,3
È il primo vero arrivo in salita, ai 1.644 metri di altitudine del Passo Maniva. Partenza da Mornico al Serio (Bg), casa della Colpack di Beppe Colleoni. Intergiro a Sarnico (km 63,5), poi si raggiunge Iseo (km 74,7), da dove si comincia a salire verso i 701 metri slm del Passo Tre Termini, Gpm di 2a categoria. La veloce discesa verso Gardone Val Trompia porta il gruppo a 37 km dall’arrivo. A quel punto si affronta il falsopiano verso Tavernole sul Mella, che diventa più impegnativo fino a Collio. Lì comincia la salita vera che porta al traguardo sul Passo Maniva di fronte all’Hotel Locanda Bonardi della famiglia Lucchini, da sempre molto vicina al ciclismo come sponsor di team e gare. La salita conclusiva di 13,3 km ha una pendenza media del 6,8%, con punte che superano il 10% dopo 4 km di ascesa. Negli ultimi 3 km la pendenza varia dal 6 al 10%. Il Passo Maniva è stato sede di vari arrivi del Brixia Tour dei professionisti, decidendo spesso la classifica generale: al Giro d’Italia Under 23 la classifica potrebbe essere riscritta.
(Servizio a cura di Giorgio Torre)