MUNSHAUSEN (LUSSEMBURGO) – Un epilogo più che ottimo per la Nazionale Juniores guidata dal CT De Candido alla 71esima edizione del GP General Patton, iniziato sabato 7 luglio e concluso oggi, quale settima prova di Coppa Nazioni Uci.

Nella seconda ed ultima frazione odierna, gli azzurrini hanno innescato turbo e determinazione conquistando ottimi risultati anche in chiave Campionato Europeo su strada.

In una tappa, quella appena conclusa, decisamente impegnativa: 93 km di circuito e uno strappo (GPM) che si è ripetuto sei volte con il vento che non è stato certo amico degli atleti in gara, la nazionale si è data il “Pronti via!”

Gli azzurri sono partiti questa mattina da Robesscheier (sede anche di arrivo), con la consapevolezza che “tentare di contenere il belga Remco Evenepoel era uno degli obiettivi di giornata” – dice Mattia Petrucci. Detto, fatto. Tutti hanno lavorato per conquistare un ottimo risultato e Mattia Petrucci, che già nella frazione di ieri è stato il miglior azzurro con il suo sesto posto, ha messo a segno la strategia.

A pochi giri dal termine un gruppetto di atleti è andato in fuga. Tra questi sono rimasti il belga Evenepoel e il nostro azzurroPetrucci a darsi bagarre. Così è stato fino a pochi chilometri dal traguardo dove il belga, sullo strappo decisivo ripetuto già nei passaggi precedenti, è riuscito a fare la differenza innescando un gap di soli 30” sulla linea di arrivo a Mattia, secondo nella tappa odierna e in classifica generale.

“Tanto di cappello al belga che è veramente forte. Ma noi abbiamo fatto un ottimo lavoro e siamo riusciti ad avere tre piazzamenti azzurri nella generale. Sono molto contento – dice Mattia Petrucci al secondo anno nella categoria –. Guardo avanti ai prossimi campionati europei. Ancora non conosco la decisione del CT ma se arriva la convocazione mi sento competitivo per una corsa così importante e vorrei realizzare gli ultimi lavori di finitura per potermi presentare al meglio”.

Complimenti a Mattia, ma …non solo! Nella frazione odierna, gli azzurri non si sono fatti mancare nulla. Sul terzo gradino del podio, alle spalle di Mattia c’è un’altra maglia azzurra: è Andrea Piccolo che con un distacco di 2’ ha conquistato il terzo gradino del podio. Sesto un ottimo Samuele Rubino. Con questi piazzamenti gli azzurri hanno ridisegnato la classifica generale conclusiva vinta dal belga Evenepoel con Mattia Petrucci secondo, Andrea Piccolo quarto, e Samuele Rubino nono.

Una gran bella soddisfazione per il CT De Candido che afferma quanto “la squadra sia stata veramente coesa”raggiungendo risultati significativi: oltre ai due podi di tappa ci sono quattro azzurri nella Top Ten della generale. Per lui una gara di osservazione significativa in vista del prossimo Campionato Europeo su strada.

ORDINE D’ARRIVO:

1 EVENEPOEL Remco (Belgio) 2:18:28
2 PETRUCCI Mattia (Italia) 0:33
3 PICCOLO Andrea (Italia) 3:00
4 VERVLOESEM Xandres (Belgio) 
5 ENGELHARDT Felix (Germania) 3:03
6 PLUIMERS Rick (Olanda) 3:35
7 RUBINO Samuele (Italia) 
8 VAN WILDER Ilan (Belgio)
9 PATTYN Steven (Belgio)
10 KOLZE CHANGIZI Sebastian (Danimarca) 3:37

CLASSIFICA GENERALE: 

1 EVENEPOEL Remco (Belgio) 4:58:38
2 PETRUCCI Mattia (Italia) 2:40
3 VERVLOESEM Xandres (Belgio) 5:07
4 PICCOLO Andrea (Italia) 5:10
5 ENGELHARDT Felix (Germania) 5:13
6 PLUIMERS Rick (Olanda) 5:42
7 VAN WILDER Ilan (Belgio)
8 PATTYN Steven (Belgio)
9 RUBINO Samuele (Italia) 5:45
10 BOGLI Jonathan (Svizzera) 5:47