Alessandro Fedeli firma con la Delko Marseille: “Realizzato il sogno di una vita”
VERONA (VR) – La missione della Trevigiani Phonix Hemus 1896 anche quest’anno è compiuta: i suoi giovani stanno crescendo per il meglio e le squadre professionistiche stanno notando tutto il loro potenziale.
Sono bastate due gare come stagista ad Alessandro Fedeli per convincere la dirigenza della formazione Professional francese Delko Marseille, che gli aveva dato la possibilità di mettersi in mostra in questo finale di stagione. È notizia di oggi: il 22enne veronese passerà professionista a tutti gli effetti a partire dal 1° gennaio 2019 proprio con il team di Frédéric Rostaing e con un contratto biennale.
Quest’anno Fedeli difendendo i colori della storica formazione trevigiana presieduta da Ettore Renato Barzi si è messo in evidenza vincendo il Gran Premio Liberazione, il Trofeo Edil C e una tappa al Giro della Valle d’Aosta.
«Passare professionista era il mio sogno da bambino. Ringrazio di cuore la Trevigiani per quanto mi ha insegnato in questa stagione, che ha rappresentato uno step fondamentale per la mia carriera – commenta Alessandro. – Mi sono già integrato bene nel nuovo gruppo nelle mie prime corse da stagista e sono certo che le prossime due stagioni mi porteranno belle soddisfazioni. Inoltre sono felice di essere in squadra con Mauro Finetto, un amico e un grande esempio per me».
Un altro atleta cresciuto alla corte di Mirko Rossato, il general manager del team Continental che ogni stagione sforna talenti in campo internazionale. «Siamo felici per Alessandro e speriamo che lo seguano a ruota gli altri compagni più esperti che meritano quanto lui di fare il grande salto nel World Tour. Dal canto nostro siamo orgogliosi del risultato raggiunto che ripaga gli sforzi di dirigenza, staff e sponsor. Speriamo sia un segnale per attrarre nuovi sostenitori che ci possano permettere di proseguire nel nostro impegno di formazione di giovani ciclisti provenienti da tutto il mondo, se così non fosse sarebbe una grave perdita per tutto il movimento».