Festa austriaca a Innsbruck: Laura Stigger iridata Donne Junior anche su strada. 4° Malcotti
INNSBRUCK (AUSTRIA) – È uno dei più grandi talenti della MTB internazionale, ha dominato la scena nella categoria Donne Junior vincendo due titoli mondiali XCO in due anni, il primo nel 2017 a Cairns in Australiae l’altro a Lenzerheide in Svizzera poche settimane fa. Nel 2017 aveva anche vinto il titolo europeo, sempre del cross country, a Darfo Boario Terme. Oggi l’austriaca Laura Stigger si è esaltata sulle strade di casa conquistando anche il titolo mondiale su strada nella prova in linea Donne Junior di Innsbruck 2018 e confermandosi come un talento a poliedrico di cui sentiremo sempre più parlare in futuro.
La prova, che ha preso il via da Alpbachtal Seenland, dopo 71,7 km è stata decisa da una volata tra quattro fuggitive. Secondo posto e medaglia d’argento per la francese Marie le Net, medaglia di bronzo per la canadese Simone Boilard, giù dal podio l’italiana Barbara Malcotti. La trentina della Valcar-PBM è stata grande protagonista di giornata, molto generosa e sempre protagonista nelle azioni decisive della corsa, ma alla fine ha pagato un po’ di fatica, ma soprattutto la sua scarsa attitudine alle volate, cogliendo comunque un piazzamento molto prestigioso. Quinta la transalpina Jade Wiel (Francia) e altre due italiane tra le prime dieci con il sesto posto di Vittoria Guazzini, che per un niente non è riuscita a rientrare sulla testa della corsa all’ultimo chilometro, e settima a 29″ Camilla Alessio, già medaglia d’argento nella prova a cronometro.
Gara subito intrapresa ad alto ritmo fin dalle prime pedalate con Matilde Vitillo a fare buona guardia per la squadra azzurra nella prima parte. La corsa si accende per davvero a poco più di una quarantina di chilometri dal traguardo quando si forma un quintetto al comando che comprende anche le due azzurre Malcotti e Alessio. Appena dietro un altro drappello con la Guazzini. Prima dello scollinamento del Gnadenwald i due gruppetti si sono ricompattati al comando della corsa dove ora ci sono 25 atlete. Presenti tutte le migliori con le nostre quattro azzurrine tutte presenti.
A una quindicina di chilometri dall’arrivo, sull’ultima salita di Olympia, arriva l’attacco dell’austriaca Stigger che infiamma il pubblico di casa. Alla sua ruota si portano immediatamente la canadese Boilard e la trentina Malcotti. A una trentina di secondi resta il primo drappello di inseguitrici con Alessio e Guazzini, mentre il gruppo è ormai scivolato a 3’06”.
La Boilard va un po’ in difficoltà in discesa, ma riesce a rientrare. Nel frattempo solitaria dalle retrovie riesce a riportarsi sulla testa della corsa anche la francese le Net, quando la traguardo mancano 5 chilometri, e questa non è una buona notizia per l’azzurra Malcotti. insegue. Nel finale provano a riportarsi davanti anche Guazzini e Wiel, all’ultimo chilometro sono vicinissime, ma non riescono ad agganciare le battistrada in tempo per la volata che premia la formidabile Stigger.
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ORDINE D’ARRIVO
1 Laura Stigger (Austria) 1:56:26
2 Marie le Net (Francia)
3 Simone Boilard (Canada)
4 Barbara Malcotti (Italia)
5 Jade Wiel (Francia) 0:00:14
6 Vittoria Guazzini (Italia)
7 Camilla Alessio (Italia) 0:00:29
8 Aigul Gareeva (Russia) 0:00:56
9 Mie Saabye (Danimarca) 0:01:52
10 Maina Galand (Francia)
(Servizio a cura di Giorgio Torre)