PRADIPOZZO DI PORTOGUARO (VE) – Si alza il sipario sulla nuova stagione ciclocrossistica della Sorgente Pradipozzo. Il sodalizio veneziano, nato nel 1972, schiererà i propri portacolori al via della seconda tappa del Giro d’Italia di ciclocross, in programma domenica prossima a Sappada. Daniele Comacchio, presidente della formazione con sede a Pradipozzo di Portogruaro, ha allestito anche quest’anno una formazione motivata e competitiva composta da 20 atleti pronti a difendere i primati nelle classifiche del Trofeo Triveneto e del Master Cross conquistati l’anno scorso.

New entry di prestigio in questa stagione sarà Silvia Persico, ragazza bergamasca di Cene classe 1997, al 4° anno nella categoria Under 23, da sempre grande protagonista sia nella stagione invernale che estiva. Silvia Persico da dieci anni veste la maglia della Valcar-PBM, blasonata formazione lombarda, ma nella stagione ciclocrossistica 2018-2019 indosserà la maglia della Sorgente Pradipozzo. La forte atleta bergamasca, che è salita più volte sul podio dei campionati italiani di ciclocross e che ha concluso all’8° posto il campionato europeo 2017, si prepara all’esordio con grande motivazione. Silvia Persico vestirà per la prima volta i colori Sorgente la settimana prossima a Cles, gara internazionale del Master Cross.

Silvia, raccontaci quando è nata la tua passione per il ciclocross.

“Tutto è cominciato quando ero juniores 1° anno. Quell’anno ho affrontato le prime gare di questa disciplina e ho sfiorato il podio all’italiano, concludendo al quarto posto, risultato inaspettato dato che non avevo effettuato allenamenti specifici”.

Tra le under23 i risultati importanti…

“Ho deciso in accordo con il mio allenatore e preparatore di affrontare una preparazione mirata per questa disciplina. Al campionato italiano è arrivato il 2° posto alle spalle di Chiara Teocchi. Il commissario tecnico della nazionale Fausto Scotti mi ha dato fiducia per la coppa del mondo di Fiuggi. Mi trovavo in 10^ posizione e purtroppo ho scollato un tubolare a metà dell’ultimo giro. L’anno scorso ho concluso il campionato europeo e mondiale rispettivamente all’8° e al 13° posto. La fortuna non è stata dalla mia parte. 20 giorni prima dell’italiano un problema al ginocchio non mi ha permesso di concludere al meglio la stagione.
Quest’anno voglio rimettermi in gioco con questa nuova maglia e non nascondo di avere degli obiettivi importanti. Spero di tornare a vestire la maglia azzurra”.

Silvia, quale è ricordo più importante legato al ciclocross?

“Il mondiale. Essere davanti a giocarmi la prime 10 posizioni con le migliori atlete al mondo è stata un po’ una sorpresa, viste le condizioni meteo e del tracciato che era per lo più ghiacciato”.

La formazione veneziana inoltre quest’anno ha rinforzato anche lo staff tecnico. Si avvarrà infatti della collaborazione del meccanico Patrick Benedetti, che quest’anno ha fatto esperienza nelle ammiraglie del Team Colpack e della Astana Women.

Domenica scorsa Sorgente Pradipozzo ha ottenuto il successo nella prova cross country di Rottanova di Cavarzere grazie all’esordiente Dario Varga, che inizierà la stagione di ciclocross al termine del Trofeo d’Autunno di mountainbike.

(Servizio a cura di Moreno Martin)