Granfondo Campagnolo Roma: la festa del ciclismo tra il Colosseo e i Castelli Romani
ROMA (RM) – Puntuali alle 7.15, nello scenario unico dei Fori Imperiali con il Colosseo alle spalle, i tantissimi protagonisti della settima Granfondo Campagnolo Roma sono partiti all’alba di ieri mattina. Una vera festa per i tanti cicloamatori e le tante famiglie che hanno sfilato tra il centro di Roma e i Castelli Romani, su strade interamente chiuse al traffico.
Mentre il sole iniziava a splendere su Roma, amatori e neofiti della bicicletta si sono divisi a seconda del percorso scelto tra Granfondo Campagnolo Roma (120 km e oltre 2000 metri di dislivello con 4 salite cronometrate più un tratto cronometrato pianeggiante di 8 km), In Bici ai Castelli (60 km), L’Imperiale (60 km per biciclette costruite prima del 1987) e Ride Roma (25 km, una delle novità di questa edizione, pensata soprattutto per le famiglie). Percorsi diversi per paesaggi ed atmosfere uniche tra il Colosseo, i Fori Imperiali, il Lago Albano e Rocca di Papa, rese ancora più belle da una giornata che ha visto il termometro arrivare a sfiorare i 23 gradi.
Un evento internazionale
La Granfondo Campagnolo Roma, giunta alla settima edizione, di anno in anno vede crescere il suo prestigio nel panorama amatoriale internazionale, come dimostrato dal numero di iscritti provenienti dall’estero, con ben 47 nazioni rappresentate: oltre all’Italia e a Francia, Regno Unito, Paesi Bassi, Germania, Belgio e Stati Uniti (paesi con maggiore numero di iscritti), si sono presentati al via atleti provenienti da Argentina, Australia, Austria, Bielorussia, Brasile, Canada, Cina, Cipro, Colombia, Croazia, Estonia, Ghana, Grecia, Guam, Israele, Indonesia; Irlanda, Corea, Lituania, Messico, Malta, Nigeria, Nuova Zelanda, Filippine, Polonia, Romania, Spagna, Sudafrica, Repubblica Ceca, Russia, Romania, Slovenia, Serbia, Svizzera, Svezia, Thailandia, Tunisia, Turchia, Ucraina, Ungheria e Venezuela.
Pedalando con i grandi nomi del ciclismo
Al via numerosi volti noti del mondo del pedale e non solo, che si sono divertiti insieme a tutti partecipanti tra le vie di Roma e sulle salite dei Castelli Romani. Tra questi Andrea Tafi (una Parigi-Roubaix, un Giro delle Fiandre e tre Giri del Lazio – proprio sulle strade della Granfondo Campagnolo Roma) Alessandro Ballan, Campione del Mondo a Varese, Luca Paolini (una Gent – Wevelgem e tappe al Giro e Vuelta), Paolo Savoldelli (due volte vincitore del Giro d’Italia), l’ultra cyclist Omar Di Felice e Jenny Narcisi, pluri medagliata atleta della nazionale italiana di ciclismo paralimpico. Un cast di stelle che ha impreziosito gli scenari unici della Granfondo Campagnolo Roma.
Il Re e la Regina di Roma
Il corridore che ha realizzato il miglior tempo sulle salite cronometrate della settima edizione della Granfondo Campagnolo Roma è stato Riccardo Picchetta (ITA), 27’24” il suo tempo, che è stato incoronato Re di Roma davanti a Emiliano Fanfarillo (ITA) a 46′ e Matia Burini (ITA) a 1’32”.
Tra le donne Elena Cairo (ITA) è stata incoronata Regina, con il miglior tempo di 32’12” davanti a Sonia Calzoni (ITA) a 3’18” e Karolina Maciejewska (POL) a 4’44”.
Dei circa 5.000 isctti hanno tagliato il traguardo in 2.211 per la Granfondo Campagnolo Roma, 1.120 per In Bici ai Castelli, 141 per L’Imperiale e 138 per Ride Roma.
La Granfondo Campagnolo Roma, nel dare appuntamento all’edizione 2019, ringrazia per il supporto ricevuto delle istituzioni, tra cui Regione Lazio, Città Metropolitana di Roma Capitale, Amministrazione di Roma Capitale, Assessorato allo Sport, Politiche Giovanili e Grandi Eventi cittadini di Roma Capitale, Assessorato alla Città in movimento di Roma Capitale, Roma Servizi per la Mobilità, CONI e Federazione Ciclistica Italiana.