Val di Sole e la Mountain Bike: al via un triennio Mondiale
VAL DI SOLE (TN) – Se agli ultimi Mondiali su strada di Innsbruck è mancata per i colori azzurri la soddisfazione dell’oro, in Tirolo c’è stata comunque un’Italia che ha avuto ottimi motivi per esultare.
La Val di Sole, capitale italiana delle ruote grasse, si prepara ad un triennio da brividi iridati: in Trentino arrivano infatti i Campionati del Mondo di 4Cross 2019, 2020 e 2021 e, soprattutto, i Campionati del Mondo MTB (Cross Country e Downhill) nella stagione 2021. L’Unione Ciclistica Internazionale (UCI) ha ufficializzato le assegnazioni proprio in occasione della rassegna iridata di Innsbruck, alla presenza del Presidente David Lappartient.
Gli eventi iridati vanno ad affiancarsi all’appuntamento ormai tradizionale con la Mercedes-Benz UCI Mountain Bike World Cup a Daolasa di Commezzadura (TN): fra le tappe più apprezzate dagli specialisti del Cross Country quanto del Downhill, la prova di Val di Sole è già confermata in calendario nelle annate 2019 e 2020 (in questo caso con le finali di Coppa del Mondo), lasciando poi spazio alla rassegna iridata nel 2021.
Queste le date da cerchiare in rosso:
2-4 agosto 2019: Coppa del Mondo MTB e Campionati del Mondo 4Cross
11-13 settembre 2020 Finali della Coppa del Mondo MTB e Campionati del Mondo 4Cross
25-29 agosto 2021 Campionati del Mondo MTB (Cross Country e Downhill) e 4Cross
11-13 settembre 2020 Finali della Coppa del Mondo MTB e Campionati del Mondo 4Cross
25-29 agosto 2021 Campionati del Mondo MTB (Cross Country e Downhill) e 4Cross
Un triennio di grande impegno e di ancor più grande spettacolo per Val di Sole Bike Land, ancora una volta e sempre più sotto i riflettori della grande mountain bike a livello globale. La location sarà, come sempre, Daolasa di Commezzadura, casa delle ruote grasse fin dal lontano 2008, quando il percorso di Val di Sole nella Mountain Bike ebbe inizio con la prima edizione della manifestazione iridata, seguita poi dal bis ospitato nel 2016.
“C’è grande soddisfazione all’interno della nostra Azienda per il Turismo per questa assegnazione iridata – ha spiegato il Presidente di ApT Val di Sole Luciano Rizzi. – Questa nuova assegnazione, la terza nella MTB in appena 13 anni, dimostra la fiducia che la Federazione Internazionale ripone nei riguardi della nostra località e capacità organizzativa, affidandoci un triennio di grandissimi eventi.”
Per la Val di Sole, colpita nelle scorse settimane da pesanti episodi di maltempo che hanno riguardato soprattutto la località di Dimaro, gli eventi iridati rappresentano ora uno stimolo ulteriore a ripartire di slancio, per farsi trovare pronti all’appuntamento con la ribalta mondiale.
“Abbiamo davanti tre anni ad altissima intensità – afferma Fabio Sacco, Direttore di ApT Val di Sole – nei quali punteremo decisamente a consolidare l’immagine di un territorio che in estate vive per le due ruote e per l’outdoor. La Val di Sole ha costruito negli anni un prodotto bike d’eccellenza, fatto non solo di eventi sportivi, ma di una splendida pista ciclabile, di due bike park, di una rete di sentieri per biker e di una natura unica nel suo genere. La Val di Sole è una delle destinazioni più ambite dagli atleti che dominano a livello mondiale, vogliamo lo sia sempre di più anche dagli amanti delle due ruote a tutti i livelli.”
Il ritorno dei Mondiali in Val di Sole arriva in un momento di grande splendore delle ruote grasse Italiane: la consacrazione ai massimi livelli di Gerhard Kerschbaumer e Luca Braidot, la crescita di talenti come Gioele Bertolini e Nadir Colledani, e l’esplosione a livello femminile della giovanissima Marika Tovo lasciano presagire un’Italia arrembante in occasione dei prossimi mondiali in casa.
“La crescita del movimento ha molto a che fare con la Val di Sole grazie alla stretta collaborazione iniziatasi nel 2008, e con il progetto della creazione del centro federale del fuoristrada nel prossimo futuro. Ci prepariamo ad un altro triennio importante: la continuità degli eventi ad alti livello ha fatto della Val di Sole la realtà di rifermento dell’offroad e contribuirà a portarci ancora più in alto, oltre a rappresentare un volano eccezionale per la promozione del territorio”, è l’auspicio di Renato Di Rocco, Presidente della Federazione Ciclistica Italiana.