Eva Lechner cerca la “doppia cifra” agli Italiani Ciclocross
MILANO (MI) – La bolzanina Eva Lechner cercherà, domenica 13 gennaio all’Idroscalo di Milano, di andare in doppia cifra ai Campionati Italiani Ciclocross. La trentatreenne portacolori del Creafin Tüv Sud in carriera si è aggiudicata ben nove tricolori nella categoria Donne Elite, e nella metropoli milanese cercherà di toccare quota 10.
In realtà Eva sul podio tricolore del ciclocross è salita già dieci volte: la prima fu nella categoria Donne Juniores nel 2002 a Sassuolo quando gareggiando con la Dynamic Bike Team Appiano si mise al collo la medaglia di bronzo. Un lontano ricordo ma ancora ben vivo nella mente della trentina.
“Ero al primo anno della categoria, avevo provato solo due o tre volte a gareggiare nel ciclocross, agli Italiani di quell’anno all’ultimo giro eravamo davanti io e Francesca Cucciniello che correva per la Selle Italia Guerciotti. Dopo una cinquantina di metri dal passaggio dei box ho perso il pedale della bicicletta: correvo con una bici vecchissima e quindi non si poteva intervenire per rimetterlo a posto. E così mi è toccato fare tutto il giro di corsa con la bici a spalla: ho perso l’opportunità di giocarmi il tricolore che ha vinto la Cucciniello e mi hanno raggiunto e superato anche per il secondo posto, ma sono riuscita lo stesso a tagliare il traguardo in terza posizione”.
Da allora ne ha fatta di strada Eva Lechner che all’Idroscalo si presenta come favorita numero uno del lotto.
“La condizione è buona, le ultime gare in Belgio sono andate bene e quindi penso di essere pronta. Dopo i dieci giorni tirati tra allenamenti e gare in Belgio ho rallentato un attimo per recuperare dalla stanchezza, poi sono andata avanti con la preparazione regolare”.
Che ne pensi del percorso di Milano?
“Non l’ho ancora visto, lo farò a breve. Ma il mio allenatore Luca Bramati mi ha detto che è un bel percorso, veloce come sempre ma più tecnico del solito, ed era soddisfatto. Sono curiosa di vederlo ma so che il tracciato dell’Idroscalo è sicuramente buono, decisamente migliore di altri che ci sono in Italia”.
Tra i favoriti si fanno i soliti nomi: in primis la brianzola Alice Maria Arzuffi cresciuta moltissimo in questa stagione; poi Chiara Teocchi, Rebecca Gariboldi, Alessia Bulleri, Nicoletta Bresciani. Quali pensi siano le tue maggiori avversarie?
“Sicuramente la più forte è Alice Arzuffi, penso che sarà una sfida a due come è successo lo scorso anno a Roma. Avendo corso molto all’estero noi due abbiamo un ritmo più alto delle altre, per questo penso al testa a testa. Con Chiara e Rebecca quest’anno non ci siamo mai trovate alla stessa gara, quindi so i risultati che hanno fatto ma non le ho mai viste in azione. La tattica? Dopo aver studiato bene il percorso deciderò con l’allenatore. Di certo vale sempre la regola di restare sempre davanti…”.
L’appuntamento con il Gran Premio Mamma e Papà Guerciotti, valido come Campionato Italiano Donne, organizzato dal Gruppo Sportivo Selle Italia-Guerciotti-Elite è per domenica 13 gennaio al Parco Idroscalo di Milano con partenza alle ore 10.40 (foto Anton Vos).