Ispezionato il percorso dei Tricolori 2019 Esordienti e Allievi di Chianciano Terme
CHIANCIANO TERME (SI) – Sopralluogo a Chianciano Terme al percorso scelto dagli organizzatori del Team NPM Chianciano Salute, la società che avrà il compito il 6 e 7 luglio 2019 di organizzare i sei campionati italiani in linea per esordienti e allievi, sia del settore maschile che femminile (nella foto il gruppo che ha effettuato l’ispezione. Da sx Pellegrini, Cazzaniga, Buggiani, Carnasciali, Dolfi e Nardi).
Tre gare al sabato e tre il giorno successivo che richiameranno tantissimi atleti e atlete (circa 800 dai 13 ai 16 anni) nonché sportivi ed appassionati del pedale sulle strade della Val d’Orcia e della Valdichiana, per seguire queste due giornate nel segno del ciclismo giovanile.
Con il rappresentante dell’amministrazione comunale, l’assessore alla viabilità Fabio Nardi (il Comune affermò a suo tempo la piena disponibilità e collaborazione per l’evento tricolore) ed il presidente del Team NPM Luca Pellegrini che gestirà le gare sotto l’aspetto organizzativo, erano presenti Ruggero Cazzaniga coordinatore della Struttura Tecnica Nazionale, i dirigenti della Struttura Tecnica del Comitato Regionale Toscana, Marco Buggiani (coordinatore) e Alessandro Dolfi, il direttore di corsa e dell’intera organizzazione, il valdarnese Fabrizio Carnasciali.
Particolare attenzione è stata posta al tipo di percorso scelto per le sei gare che assegneranno i titoli, e quindi alla zona di ritrovo, partenza e di arrivo. Un’ispezione che darà l’ok a breve sull’ufficialità del tracciato che sarà teatro delle prove in programma nel primo fine settimana di luglio.
Un piccolo giro iniziale attorno a Chianciano, quindi un tratto in linea verso Pienza e Montallese, prima di tornare nella zona del traguardo che è posto in leggera salita. La splendida città di Chianciano Terme, con la sua ricettività alberghiera, con le sue bellezze unite a quelle della Val d’Orcia e Valdichiana, saranno occasione per essere presenti all’avvenimento, unendo sport, spettacolo, bellezze naturali e paesaggistiche.
(Articolo tratto da Federciclismo.it, a firma Antonio Mannori)