LA UNION (COLOMBIA) – Julian Alaphilippe (Deceuninck Quick Step) ha messo in fila tutti i colombiani e ha vinto la quinta tappa del Tour Colombia 2.1. Con un superbo sprint il francese si è lasciato alle spalle Miguel Angel Lopez (Astana) e Richard Carapaz (Movistar Team).

Ad un certo punto la tappa sembrava si dovesse risolvere con un affare a due tra Daniel Martinez (EF-Education First) ed Ivan Sosa (Team Sky), andati all’attacco decisi ad una decina di chilometri dalla conclusione. Alaphilippe non è riuscito immediatamente a rispondere all’affondo dei due colombiani, ma poi è riuscito a recuperare così come hanno fatto nei chilometri finali Carapaz e Lopez.

La volata di Alaphilippe sul traguardo di La Union è stata perfetta: è uscito deciso dall’ultima curva, ha aperto il gas è ha lasciato solo le briciole ai suoi agguerriti avversari. Il transalpino è anche il nuovo leader della classifica generale. Da segnalare una caduta che nelle prime fasi di corsa ha coinvolto il britannico Chris Froome (Team Sky), poi incapace di restare nel gruppo dei migliori (foto / Deceuninck-QuickStep).

ORDINE D’ARRIVO:

1 Julian Alaphilippe (Fra) Deceuninck-QuickStep 4:16:44
2 Miguel Angel Lopez (Col) Astana Pro Team
3 Richard Carapaz (Ecu) Movistar Team
4 Daniel Martinez (Col) EF Education First
5 Ivan Sosa (Col) Team Sky 0:00:06
6 Bob Jungels (Lux) Deceuninck-QuickStep 0:00:42
7 Rigoberto Uran (Col) EF Education First
8 Alejandro Osorio Carvajal (Col) Nippo-Vini Fantini-Faizane
9 Nairo Quintana (Col) Movistar Team
10 Egan Bernal (Col) Team Sky

CLASSIFICA GENERALE:

1 Julian Alaphilippe (Fra) Deceuninck-QuickStep 14:40:46
2 Daniel Martinez (Col) EF Education First 0:00:08
3 Miguel Angel Lopez (Col) Astana Pro Team 0:00:23
4 Ivan Sosa (Col) Team Sky 0:00:29
5 Bob Jungels (Lux) Deceuninck-QuickStep 0:00:53
6 Richard Carapaz (Ecu) Movistar Team 0:00:55
7 Rigoberto Uran (Col) EF Education First 0:00:57
8 Lawson Craddock (USA) EF Education First
9 Egan Bernal (Col) Team Sky 0:01:05
10 Oscar Sevilla (Col) Medellin 0:01:27

(Servizio a cura di Giorgio Torre)