BOLZANO (BZ) – In occasione della tappa conclusiva del Tour of the Alps 2019 il Comitato FCI di Bolzano presieduto da Nino Lazzarotto, in accordo con gli organizzatori della gara per professionisti hanno organizzato una manifestazione collaterale riservata ai Giovanissimi.

Vista la giornata e soprattutto i tempi, legati al doppio passaggio della corsa sotto lo striscione d’arrivo si è optato per la formula:

Promozionale/Gioco ciclismo  per le categorie PG + G1 + G2 + G3

Primi Sprint per le categorie G4 / G5 / G6, con partecipazione promiscua  maschi/femmine però con classifiche separate.

“Lo scopo primario era quello di far vivere ai ragazzini l’atmosfera di una grande corsa – ha spiegato Nino Lazzarotto –, facendoli esibire sul rettilineo d’arrivo, davanti a tanta gente e offrire loro un momento di “gloria”, portandoli sul palco della premiazione, dove poi sarebbero saliti Nibali e gli altri campioni. Pur con il pesante condizionamento della pioggia, con l’affanno di dover fare tutto in grande fretta causa la diretta televisiva, l’imminenza dell’arrivo della corsa e pur con qualche defezione dovuta al ponte del 25 aprile/1 maggio, credo che l’obiettivo sia stato raggiunto alla grande. Le garette sono state interessanti, combattute, i ragazzi le hanno vissute senza stress e soprattutto il momento della premiazione dei vincitori di categoria sul “palco”, davanti a tanta gente e a tanti fotografi, è risultata una bella cosa”.

I vincitori? Poco importa, queste le loro foto…

Premi per tutti e tutti uguali: Coppetta, Mele, Yogurth, Borraccia Südtirol, Borraccia Euregio; unica differenza la maglietta + il berettino Südtirol per i vincitori.

Non meno importante è stato il programma del mattino, dalle 10 in poi (per fortuna con il sole), in accordo con il Comando di Compartimento della Polstrada di Bolzano, Trento e Belluno, un incontro tra gli agenti e i ragazzi presso il “Pullman Azzurro” e la Lamborghini Polstrada.

Ebbene, la Polstrada ha realizzato un bel servizio promozionale teso alla sicurezza in bicicletta e al reciproco rispetto dei nostri ciclisti particolarmente i più giovani, nel difficile rapporto con gli altri utenti della strada (motociclette, auto, camion, ecc..), che verrà divulgato in ambito nazionale, come programma didattico della Polstrada.

Il servizio è stato realizzato in doppia lingua, italiano e tedesco, con due ragazzi bilingue; poi tanta curiosità, la visita del Pullman Azzurro e alla Lamborghini, ma soprattutto il bel rapporto di fiducia che si è concretizzato con gli Angeli Custodi della strada.

“Concludendo, alla fine ho visto molta soddisfazione tra  ragazzi, tra i genitori, tra e società che hanno partecipato, tra la gente che ha visto all’opera i nostri ragazzi, per non parlare poi degli organizzatori del Tour of the Alps. Un’ultima cosa: questa manifestazione è stata organizzata per ricordare una persona speciale, il “Kaiser” Corrado Pontalti”, ha concluso Nino Lazzarotto.