Giro d’Italia: a Pesaro Caleb Ewan fulmina Viviani ed Ackermann
PESARO (PU) – L’australiano Caleb Ewan (Lotto Soudal) ha vinto l’ottava tappa del Giro d’Italia, da Tortoreto Lido a Pesaro di 239 km, imponendosi di prepotenza lo sprint sul traguardo di Pesaro. Battuti il campione italiano Elia Viviani (Deceuninck-QuickStep) ed il campione tedesco e maglia ciclamino Pascal Ackermann (Bora-Hansgrohe). Valerio Conti (UAE Team Emirates) resta in maglia rosa.
È la tappa più lunga del Giro 2019, con 3 Gpm non difficili, ma che potrebbero lasciare qualche ripercussione nelle gambe di quei velocisti che riusciranno a resistere per il finale. Dopo pochi chilometri dal via escono allo scoperto tre corridori: Marco Frapporti (Androni-Sidermec), Damiano Cima (Nippo-Vini Fantini-Faizanè) e Nathan Brown (EF Education First). Quest’ultimo decide poco dopo di rialzarsi e restano solamente i due italiani a condurre la corsa per quasi l’intera giornata. Il loro vantaggio massimo sul gruppo arriva a 5’30”.
Nel finale prende decisamente in mano la situazione la Lotto Soudal che lavora per Caleb Ewan, uno dei grandi favoriti di giornata. Il gap si riduce inesorabilmente con il passare dei chilometri. Il gruppo torna compatto a 31 km dalla conclusione. In vista dell’ultimo Gpm di giornata, quello di Monteluro, dal gruppo attacca Louis Vervaeke del Team Sunweb. Gli risponde immediatamente la maglia azzurra Giulio Ciccone (Trek-Segafredo) e con lui il francese Francois Bidard della AG2R La Mondiale. Il terzetto prova ad allungare in discesa, guadagna qualcosa, ma il gruppo dietro (forte di una cinquantina di unità) non ci sta. Gran lavoro della Deceuninck-QuickStep ed in particolare di Eros Capecchi in discesa e il gruppo torna compatto. Tutto si decide in volata e Caleb Ewan dimostra di avere davvero una marcia in più oggi.
Il vincitore di tappa Caleb Ewan, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “La determinazione e l’aiuto del team sono stati fondamentali per questo successo. Abbiamo cercato una tappa per sette giorni e finalmente è arrivata questa vittoria. Sono veramente felice. Volevo essere davanti a tutti all’ultima curva ma il traguardo era ancora lontano, allora ho aspettato un attimo a ruota di Ackermann. Sentivo di star bene e sono riuscito a superarlo”.
La Maglia Rosa Valerio Conti ha dichiarato: “È stato un finale non facile con il tratto in discesa ma ho una grande squadra e oggi mi hanno protetto alla perfezione. Penso che terrò la Maglia Rosa anche domani dopo la cronometro”.
(Servizio a cura di Giorgio Torre)
MAGLIE
- Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Valerio Conti (UAE Team Emirates)
- Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo – Pascal Ackermann (Bora – Hansgrohe)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Giulio Ciccone (Trek – Segafredo)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin – Giovanni Carboni (Bardiani CSF)
LA TAPPA DI DOMANI
Tappa 9 – Riccione-San Marino (RSM – ITT) 34,8 km – dislivello 750 m
Cronometro di quasi 35 km di cui i primi 22 in leggerissima ascesa fino alla salita finale di 12 km. Dopo Faetano le pendenze, pur senza mai diventare proibitive, si inaspriscono – specialmente nella prima parte – con punte attorno al 10% e una media del 6,5% fino a Fiorentino dove tra falsopiani e contropendenze il livello di difficoltà diminuisce per poi riportarsi attorno al 6% negli ultimi 2 km. L’intero percorso si svolge su strade ampie e in buono stato. Da segnalare i primi 450 m di percorso che si svolgono lungo la pista ciclabile costiera con un tracciato curvilineo e dalla carreggiata ristretta.
Ultimi km
Ultimi 2,5 km in salita (dopo una breve discesa). Si toccano pendenze fino al 10% per brevissimi tratti. Ultimo rettilineo di 300 m in asfalto con linea di arrivo larga 5 m (ultimi 50 m in leggerissima discesa).
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- Nome
- Naz.
- Team
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Classifica generale
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