Giro d’Italia. Esteban Chaves vince a San Martino di Castrozza
SAN MARTINO DI CASTROZZA (TN) – Il colombiano Esteban Chaves (Mitchelton – Scott) ha vinto la diciannovesima tappa del centoduesimo Giro d’Italia, da Treviso a San Martino di Castrozza di 151 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Andrea Vendrame (Androni Giocattoli – Sidermec) e Amaro Antunes (CCC Team). Richard Carapaz (Movistar Team) resta in maglia rosa.
Anche oggi è la fuga di giornata ad andare in porto. I protagonisti sono: François Bidard (AG2R La Mondiale), Andrea Vendrame (Androni Sidermec), Manuele Boaro (Astana), Manuel Senni e Giovanni Carboni (Bardiani CSF), Amaro Antunes (CCC Team), Pieter Serry (Deceuninck Quick-Step), Olivier Le Gac (Groupama-FDJ), Esteban Chaves (Mitchelton-Scott), Marco Canola e Ivan Santaromita (Nippo Vini Fantini) e Marco Marcato (UAE Team Emirates). Da lodare il secondo posto dello sfortunato Vendrame, che ha dovuto fare i conti con un doppio salto di catena nel momento chiave della salita finale.
Nella lotta tra i big, l’unico ad andare all’attacco è stato il colombiano Miguel Angel Lopez (Astana), che ha guadagnato 44 secondi sugli altri pretendenti alla maglia rosa. Primoz Roglic (Jumbo-Visma) ha tentato un paio di allunghi nell’ultimo chilometro, ma Vincenzo Nibali (Bahrain Merida), Richard Carapaz e Mikel Landa della Movistar hanno risposto molto bene.
Il vincitore di tappa Esteban Chaves, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Questa è felicità purissima. Mi sono tolto un peso enorme. È un sollievo essere di nuovo vincitore, dimostra che so ancora farlo. L’ultima salita non era molto ripida, ho dovuto attaccare più volte. Un grande ringraziamento a tutti coloro che mi hanno supportato quando ho vissuto momenti difficili“.
La Maglia Rosa Richard Carapaz ha dichiarato: “Mi aspettavo che Miguel Angel Lopez attaccasse, ma l’abbiamo gestita nel miglior modo possibile con Mikel Landa. È un’altra buona giornata per noi e non vediamo l’ora che arrivi domani. Siamo pronti a difendere la Maglia Rosa in una tappa più difficile di quella odierna“.
(Servizio a cura di Giorgio Torre)
MAGLIE
- Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Richard Carapaz (Movistar Team)
- Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo – Pascal Ackermann (Bora – Hansgrohe)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Giulio Ciccone (Trek – Segafredo)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin – Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team)
LA TAPPA DI DOMANI
Tappa 20 – Feltre-Croce d’Aune – Monte Avena 194 km – dislivello 5.500 m
Tappone dolomitico con cinque salite lunghe concatenate da brevi tratti più o meno pianeggianti. Partenza da Feltre e breve tratto di avvicinamento alle montagne che cominciano a Arsiè con la salita di Cima Campo di 18 km che con la sua discesa porta a Castel Tesino e Scurelle. Da quest’ultima inizia la salita al Passo Manghen che tra falsopiano iniziale e salita vera e propria conta 24 km e quasi 2.000 m di dislivello.
La picchiata seguente porta a Molina di Fiemme e quindi attraverso Cavalese, Tesero e Predazzo al Passo Rolle. Si tratta della salita meno dura lunga comunque oltre 20 km che precede l’ascesa finale di Croce d’Aune – Monte Avena. L’ultimo tratto, composto da una concatenazione di due salite successive è lungo quasi 20 km. Per prima la salita del Croce d’Aune che negli ultimi 6 km presenta quasi costantemente pendenze sopra il 10% con tratti fino al 16%. Dopo il Croce d’Aune breve discesa e ultimi 7 km ancora in netta salita.
Ultimi km
Ultimi 7 km tutti in ascesa con pendenza media del 7,4% e massime attorno al 10%. La strada sale per lunghi tornanti fino ai 150 m dall’arrivo dove si svolta nettamente a sinistra e si entra nel rettilineo di arrivo finale largo 5 m pianeggiante su asfalto.
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Classifica generale
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