Giro d’Italia U23: il colombiano Andres Camilo Ardila solitario e maglia rosa al Monte Amiata
MONTE AMIATA (SI) – Primo arrivo in salita al Giro d’Italia Under 23 e prima vittoria colombiana con lo scalatore Andres Camilo Ardila primo per distacco sul traguardo di Monte Amiata. Secondo posto per il belga Viktor Verschaeve della Lotto Soudal e terzo l’altro colombiano Einer Rubio Reyes, ma in gara con la formazione italiana Aran Cucine. Quarta posizione per l’italiano Alessandro Covi, varesino del Team Colpack, che risale al secondo posto in classifica generale, a soli 18 secondi dalla maglia rosa.
Per il giovane colombiano, che viene dal Dipartimento Tolima in Colombia, è un successo meritato, che arriva dopo alcuni giorni difficili dovuti a una indisposizione che lo ha costretto a soffrire nei primi giorni di gara. Tutto superato e Andres Camilo Ardila ha dimostrato in salita di essere il più forte, andando a conquistare anche la maglia Rosa Enel di leader della classifica generale.
Attardato rispetto agli scalatori l’italiano Fabio Mazzucco (Sangemini-Trevigiani), che ha ceduto la maglia Rosa Enel e ora si trova al 6° posto in classifica a 1’41” da Ardila. Il primo italiano è Alessandro Covi (Team Colpack), 2° a 18″, davanti a Filippo Conca (Biesse Carrera) a 1’05”.
Al via da Buonconvento sono ancora 158 i corridori in gara. Numerosi tentativi di fuga dirigendosi verso Montalcino, con il gruppo che si frammenta già in tanti gruppetti sulle prime rampe di una giornata che presenta complessivamente 3.500 metri di dislivello.
Al km 20 si avvantaggiano in 11: Guglielmi, Vermaerke, Friedrich, Alba, Konychev, Pietrobon, Di Felice, Cervellera, Ninci, Rosati e Zana, a cui presto si aggiungono Colleoni, Ruiz e Ardila. Rientrano anche Nekrasov, Sean, Garcia Pierna, Vereecken, Verschaeve, Jenner, Verza, Caiati, Covi e Bellia, poi anche Balfour, Peak, Zandomeneghi, Rubio Rejes e Tarozzi.
Quando questi trenta vengono raggiunti da gruppo, attaccano Verschaeve, Ninci e Rosati, guadagnando presto più di un minuto sul gruppo. Al passaggio al GPM di Montieri, nell’ordine Rosati, Ninci e Verschaeve.
Dopo 90 km attacca Verschaeve che stacca i compagni di fuga, andando in solitaria a guadagnare fino a 4 minuti nei confronti del gruppo, che poi rientra su Ninci e Rosati.
Poco prima di transitare ad Abbadia San Salvatore, da dove la strada inizia a salire verso il Monte Amiata, Markus Wildauer (Tirol KTM Cycling Team) e Olzhas Bayembayev (Astana City) si avvantaggiano nei confronti del gruppo; al passaggio all’intergiro, il loro distacco da Verschaeve è di 3’10”.
Quando si sale verso il Monte Amiata, Verschaeve cerca di gestire il vantaggio, mentre Pena Jimenez (Seleccion Colombia) aggancia Bayembayev e Wildauer, che poi non riescono a reggere il passo del nuovo drappello di inseguitori che si va a formare.
Si arriva così a 3 km dall’arrivo con Verschaeve a gestire meno di un minuto nei confronti di Inkelaar (Groupama-FDJ), Revard (Hagens Berman Axeon), Pena Jimenez, Andres Ardila e Juan Alba (Colombia), Covi (Colpack), Monaco (Casillo Maserati) e Rubio Reyes (Aran Cucine Vejus).
Nell’ultimo chilometro Ardila ha una marcia in più, va a riprendere Verschaeve, il cui sogno si infrange a 500 metri dal traguardo, e conquista in solitaria la prima vittoria colombiana in questa edizione del Giro d’Italia Under 23. Per Andres Camilo Ardila, sul Monte Amiata, tappa e maglia Rosa Enel di leader della classifica generale.
LE MAGLIE DI LEADER DELLE CLASSIFICHE:
Maglia Rosa Enel – Leader della classifica generale: Andres Camilo Ardila (Seleccion Colombia)
Maglia Rossa Vodafone – Leader della classifica a punti: Nicolas Dalla Valle (Tirol KTM Cycling Team)
Maglia Verde Work Service Group – Leader della classifica dei Gran Premi della Montagna: Federico Rosati (Mastromarco Sensi Nibali)
Maglia Blu GLS – Leader della classifica Intergiro: Riccardo Bobbo (Gallina Colosio Eurofeed)
Maglia Bianca Pirelli – Leader della classifica dei Giovani: Andres Camilo Ardila (Seleccion Colombia) – la indossa Fabio Mazzucco (Sangemini-Trevigiani)
Maglia Nera Pinarello – Ultimo della classifica generale: Davide Ferrari (Ita, Beltrami Tsa Hopplà Petroli Firenze)
DOMANI RIPOSO, MERCOLEDI’ 19 GIUGNO SORBOLO MEZZANI (PR) – PASSO DEL MANIVA (BS):
Martedì 18 giugno giorno di riposo, poi mercoledì 19 giugno si riprende a salire nella quinta tappa in linea. Si torna in Emilia-Romagna con la partenza da Sorbolo Mezzani; la prima parte è completamente pianeggiante, poi in Lombardia la strada sale dolcemente fino all’imbocco del Passo del Maniva (1.744), per la riproposizione di un arrivo in salita di fronte all’Hotel Locanda Bonardi che ha già regalato spettacolo al Giro U23 del 2018, quando ci fu un vero e proprio show colombiano.
Il Giro d’Italia Giovani Under 23 Enel si concluderà domenica 23 giugno sul Passo Fedaia, dopo aver toccato Emilia-Romagna, Toscana, Lombardia, Trentino e Veneto.
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