Tour de France: la tappa più lunga si decide sul filo dei centimetri, vittoria di Dylan Groenewegen
CHALON-SUR-SAONE (FRANCIA) – Per una questione di centimetri, con l’ultimo colpo di reni, l’olandese Dylan Groenewegen (Jumbo Visma) vince la settima tappa del Tour de France, la più lunga della Grande Boucle, da Belfort a Chalon-sur-Saône. Battuto di un nulla l’australiano Caleb Ewan (Lotto-Soudal), terza la maglia verde Peter Sagan (Bora – Hansgrohe). Quarto, ancora una volta, il bresciano Sonny Colbrelli (Bahrain Merida).
Gran lavoro della Deceuninck – Quick-Step nei chilometri finali fino a poche centinaia di metri dal traguardo, ma l’italiano Elia Viviani – grande favorito di giornata – non è riuscito a trovare lo spunto giusto nel finale in leggera pendenza, ha tardato la partenza ed è stato anticipato dai diretti avversari.
Non cambia la classifica generale con l’italiano Giulio Ciccone (Trek-Segafredo) che per un altro giorno resta in maglia rosa.
Tappa senza grandi sussulti. Fin dalle prime pedalate vanno all’attacco Stephane Rossetto della Cofidis e Yoann Offredo della Wanty Gobert, mantenuti sempre sotto controllo dal gruppo. Vantaggio massimo di cinque minuti. Il gruppo ha recuperato nel finale ed è andato a riprenderli a circa 12 km dall’arrivo. Volatona finale e spunto prepotente di Groenewegen.
(Servizio a cura di Giorgio Torre)
7/a tappa
Data: 12.07.2019
Km: 230
Media km/h: 38,04
Partenza: Belfort - Arrivo: Chalon-sur-Saône
Classifica generale
- P
- Nome
- Naz.
- Team
- Tempo