La Bardiani-CSF ingaggia Filippo Zaccanti e Filippo Fiorelli
REGGIO EMILIA (RE) – Filippo Zaccanti e Filippo Fiorelli faranno parte della Bardiani-CSF 2020. Dopo Giovanni Lonardi e Alessandro Monaco, la campagna di rafforzamento del #GreenTeam prosegue con l’ingaggio del bergamasco, già prof con la Nippo-Fantini-Faizanè, e del palermitano, elite con la Gragnano Sporting Club.
“Zaccanti e Fiorelli hanno il profilo del nostro corridore ideale: ambizioso, determinato e promettente” spiega il team manager Roberto Reverberi. “Entrambi, seppur seguendo percorsi diversi, arrivano alla Bardiani-CSF in un momento importante della carriera. Abbiamo ingaggiato due ragazzi motivati e di valore: daremo loro l’occasione di dimostrarlo”.
Zaccanti, classe ’95, è passato professionista nel 2018 dopo un promettente percorso di crescita con il Team Colpack. Una frattura alla mano al Trofeo Laigueglia e una alla clavicola al Giro di Sicilia hanno condizionato i primi mesi del 2019, ma al rientro ha subito messo in mostra le sue doti vincendo la maglia di miglior scalatore al Tour of Japan e, soprattutto, cogliendo il primo successo da prof al Tour of Korea (classifica finale).
“La fiducia di Bruno e Roberto Reverberi è un grande stimolo per provare quel cambio di passo che, al terzo anno di professionismo, sento di dover fare” afferma Zaccanti. “Sto vivendo una stagione di alti e bassi, condizionata da troppa sfortuna all’inizio che ora voglio mettermi alle spalle. Per il 2020 l’obiettivo è mettersi alla prova, alzare l’asticella e capire quali sono i limiti. La Bardiani-CSF è il contesto ideale per inseguirlo e sono pronto a dare tutto me stesso per ripagare la fiducia”.
Per Fiorelli, classe ’94, la chiamata del #GreenTeam è il coronamento di un percorso iniziato tardi per un ciclista (solo cinque anni fa iniziò a gareggiare), ma fin da subito promettente. Dopo il 3° posto al GP di Capodarco al primo anno di agonismo, Fiorelli ha inanellato 18 podi e ben otto vittorie, di cui due tra i prof al Tour of Albania (tappa e classifica finale). Poche settimane fa è arrivata anche la maglia azzurra della Nazionale Italiana, con la quale ha corso la Adriatica Ionica Race.
“Aspettavo questo momento già da un anno, non posso che ringraziare la Bardiani-CSF per questa occasione” afferma Fiorelli. “A fine 2018 avevo quasi perso le speranze di riuscire a passare prof. Sono stati momenti difficili. Ho avuto la fortuna di trovare persone che mi hanno sostenuto e spronato a darmi ancora un anno di tempo. Ora, finalmente, posso dimostrare il mio valore anche al livello più alto del ciclismo. Ho tante aspettative per il mio futuro. Conosco i miei mezzi e pure i limiti sui quali devo lavorare, grazie all’esperienza con la Nazionale e ora da stagista. Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura”.
Zaccanti e Fiorelli (da stagista) sono ora impegnati con la Nippo-Fantini-Faizanè nel Tour of Utah.