Nairo Quintana sceglie il progetto Arkea-Samsic. Nel 2020 ci saranno anche Diego Rosa, Winner Anacona e Dayer Quintana
PARIGI (FRANCIA) – Con grande entusiasmo il team francese Arkea-Samsic annuncia una importante campagna di rafforzamento della squadra in vista dei Grandi Giri per la stagione 2020 e ufficializza l’ingaggio dello scalatore colombiano Nairo Quintana, attualmente maglia rossa alla Vuelta a Espana.
Con lui il prossimo anno arriveranno anche l’italiano Diego Rosa, che lascia dopo tre stagioni non troppo esaltanti il Team Ineos, prima Team Sky, il fratello di Nairo, Dayer Quintana, proveniente dalla Neri Sottoli-Selle Italia-KTM, e l’altro colombiano Winner Anacona pure lui proveniente dalla Movistar. Per i fratelli Quintana il contratto è triennale, per Anacona e Rosa è biennale.
Dopo otto anni, quindi, termina l’esperienza di Nairo Quintana con il Movistar Team, formazione a cui finora ha saputo regalare trentanove vittorie fra cui tre tappe e la classifica generale del Giro d’Italia, due tappe e la classifica generale della Vuelta a España, tre tappe al Tour de France. L’unico rammarico resta quello di non essere riuscito a centrare il successo finale proprio alla Grande Boucle.
Queste le parole di Emmanuel Hubert, general manager del Team Arkéa-Samsic: “È un orgoglio accogliere un gran campione come Nairo Quintana e tre ottimi scalatori come Winner Anacona, Dayer Quintana e Diego Rosa. Sulla carta la nostra squadra 2020, composta da 28 corridori, non avrà nulla da invidiare alle migliori compagini World Tour. Ci siamo dati tre stagioni per concretizzare il progetto di centrare la vittoria di un grande giro. L’alleanza fra Nairo Quintana e Warren Barguil permetterà ad entrambi di crescere. Attorno a loro due vogliamo costruire un solido gruppo di scalatori; rinforzeremo anche il settore dei velocisti e faremo un annuncio in tal senso a metà mese”.
Il piemontese Diego Rosa ha dichiarato: “Ho corso per tre anni con uno dei team più importanti del mondo che mi ha permesso di imparare tanto, ma ora era giunto il momento di cambiare e avere nuovi stimoli. Quando ho incontrato Emmanuel Hubert e mi ha spiegato il suo progetto mi ha affascinato. Dovrò aiutare i leader nei Grandi Giri, ma potrò ritagliarmi i miei spazi soprattutto nelle classiche”.