Giro della Toscana Femminile: l’australiana Hosking vince la prima tappa, la Sierra resta leader
SEGROMIGNO IN PIANO (LU) – Finale allo sprint per la prima tappa del Giro della Toscana Internazionale Femminile. A precedere il gruppo delle migliori è stata l’australiana Chloe Hosking che ha battuto con un bel colpo di reni Arlenis Sierra (Cuba) che resta leader della classifica.
Terza la lituana Rasa Leleivyte, quarta a contatto Michela Balducci; quinta la russa Diana Klimova. Bene Ilaria Sanguineti settima.
Frazione soporifera fino a metà percorso poi nettamente più movimentata grazie a numerosi allunghi che sono serviti ad alzare la velocità e a far muovere gli squadroni: su tutti la “Alè Cipollini” e la “Astana Wonmen’s Team”.
In classifica, grazie anche al gioco degli abbuoni, è l’atleta cubana a mantenere la maglia rosa con la Hosking a soli 3″ di distanza; terza la russa Anastasia Chursina (ad appena 7″ dalla vetta).
Prima delle italiane: l’ottima Lara Vieceli a 11″. La vincitrice della scorsa edizione, Soraya Paladin, oggi 29esima, è 13esima nella generale a 16″.
Visti i minimi distacchi l’ultima insidiosa tappa di domani da Lucca a Pescia diventerà, probabilmente decisiva.
La cronaca – Dopo alcuni km di studio, il primo allungo di giornata è stato firmato dalla ceca Marketa Hajkova, per lei vantaggio massimo di 20″. Ripresa l’atleta dell’Est, è stata l’azzurra Elena Pirrone a provare a movimentare la gara provocando la reazione della leader Sierra (Cuba) e della vincitrice della scorsa edizione Soraya Paladin.
La stessa portacolori della Alè Cipollini si è poi imposta sul primo gran premio della montagna.
Gruppo compatto allo sprint per il traguardo “Michela Fanini” (quello con importanti secondi della classifica generale in palio), posto a 20 km dalla conclusione. I 3″ di abbuono sono andati alla statunitense alla russa Anastasia Chursina (3″ di abbuono) che ha preceduto le italiane compagne di squadra Erica Magnaldi (2″ di abbuono) e Lara Vieceli (1″ di abbuono).
Poi le schermaglie finali fra le due squadre più attrezzate: la “Alè Cipollini” e la “Astana Women’s Team” e l’arrivo a ranghi compatti, almeno per le migliori.
Giornata in memoria di Michela – Giornata ricca di eventi collaterali come la gara podistica “lo sport per la vita” (partenza alle 8.30 dalla stessa piazza), la Santa Messa in onore di Michela nell’adiacente Chiesa (inizio alle 10) e quindi l’omaggio dell’intera carovana alla sua tomba pochi secondi prima del via della corsa.
A chiudere la rassegna sarà l’inedita Lucca-Capannori-Pescia di 111km in programma domani, domenica 8 settembre.
Si tratta di una prova particolarmente dura con ben 5 gran premi della montagna (dei quali uno, quello di Valgiano, posto a metà percorso circa, di prima categoria)… tre (a Segromigno Monte) inseriti all’inizio… tanto per provare la gamba… e l’ultimo, l’inedito strappo verso Uzzano (in provincia di Pistoia) che si trova a soli 5km e mezzo dallo striscione d’arrivo.
Un traguardo che per chi conosceva Michela Fanini regalerà forti emozioni visto che la bandiera a scacchi verrà agitata in piazza Mazzini… la stessa piazza che nel 1994 fu teatro della festa finale per la vittoria al Giro d’Italia della campionessa lucchese… Michela aveva solo 21 anni!.
La tappa, però, inizierà da Lucca dalle splendide Mura Urbane, con il via ufficioso alle ore 13. La carovana si sposterà poi a Capannori, nella rinnovata piazza Aldo Moro… dove alle 13.30ci sarà la partenza ufficiale.
Arrivo previsto nella città dei Fiori dalle 16.15 alle 16.30… anche se da Pescia si passerà una prima volta intorno alle 15.40.
1/a tappa
Data: 07.09.2019
Km: 133,6
Media km/h: 41,078
Partenza: Segromigno in Piano - Arrivo: Segromigno in Piano
Classifica generale
- P
- Nome
- Naz.
- Team
- Tempo