Europei Ciclocross: Mathieu van der Poel esalta Silvelle, ma non è una passeggiata. Argento a Iserbyt
SILVELLE DI TREBASELEGHE (PD) – Era l’uomo più atteso di questa splendida edizione dei Campionati Europei di Ciclocross di Silvelle di Trebaseleghe (PD). In tanti erano accorsi tra il pubblico, proprio per vederlo da vicino e fare il tifo per lui. Il campione del mondo Mathieu van der Poel non ha deluso le aspettative e si è laureato campione europeo della categoria Elite.
Una vittoria che si è dovuto sudare e non poco il fenomeno olandese, perché prima i belgi si sono coalizzati in sei per provare a contenere la sua esuberanza, poi, fino all’ultimo, è stato Eli Iserbyt a dargli del filo da torcere e a non lasciarlo tranquillo fino all’ultima pedalata. Alla fine, la medaglia d’oro è per van der Poel che vince la seconda gara su due fino a qui disputate in questa stagione di ciclocross (lo scorso fine settimana al debutto aveva vinto il Superprestige di Ruddervoorde). Medaglia d’argento per per Iserbyt, grande protagonista di questa prima parte di stagione con la vittoria di tutte e tre le prime prove della Coppa del Mondo. Nella lotta tutta belga per il terzo posto e la medaglia di bronzo la spunta Laurens Sweeck.
“Sono molto felice. Soprattutto per la maglia conquistata, ma non per le sensazioni avute, perché oggi ho avuto molte difficoltà a fare la differenza. L’atmosfera qui a Silvelle è stata molto bella, un pubblico caldissimo, l’Italia ha una grande tradizione e sono contento di essere riuscito a vincere qui”, le parole di Mathieu van der Poel al termine della gara.
Il migliore dei tre azzurri in gara è stato Nicolas Samparisi 21esimo con 5’57” di ritardo.
CLASSIFICA ELITE:
1. Mathieu van der Poel (Olanda) 58:22
2. Eli Iserbyt (Belgio) a 3″
3. Laurens Sweeck (Belgio) a 20″
4. Michael Vanthourenhout (Belgio) a 24″
5. Lars Van der Haar (Olanda) a 25″
6. Quinten Hermans (Belgio) a 38″
7. Toon Aerts (Belgio) a 1’01”
8. Thomas Pidcock (Gran Bretagna) a 1’10”
9. Felipe Orts Lloret (Spagna) a 1’22”
10. Tim Merlier (Belgio) a 1’42”
21. Nicolas Samparisi (Italia) a 5’57”
24. Cristian Cominelli (Italia) a 6’41”
26. Stefano Capponi (Italia) – 1 giro
(Servizio a cura di Giorgio Torre)