CANEVA (PN) – Domenica scorsa, al ristorante pizzeria Rover, nei pressi del Castello di Caneva, si è riunito il Gottardo Giochi Caneva per il tradizionale pranzo di fine anno. I gialloneri hanno richiamato dirigenti, tecnici, famiglie e sponsor per festeggiare l’annata 2019, la 56esima del team presieduto da Michele Biz.

«L’apice della stagione è stata la conquista del campionato italiano dell’inseguimento su pista da parte dell’allievo Jacopo Cia – ha ricordato Biz – un traguardo che a inizio stagione era un sogno, ma talvolta i sogni si avverano. Tutta la stagione degli allievi è stata corsa ad alti livelli, cercando di contrastare compagini più strutturate di noi. Su strada è arrivato anche un bel titolo regionale con Matteo Milan e numerose sono state le affermazioni su strada e in pista grazie a una attenta programmazione strategica dello staff tecnico guidato da Isidoro Salvador».

Sul palco si sono susseguiti atleti e tecnici che hanno ricevuto in omaggio il tradizionale diario fotografico della stagione conclusa da poco.

L’ennesimo titolo (quella di Cia è la 94esima maglia tricolore per la gloriosa società friulana, ndr), ha propiziato l’apertura del progetto Scuola di Ciclismo Api Giallonere che segnerà il ritorno della categoria giovanissimi dopo oltre vent’anni. Ancora Biz: «È indiscutibile che il nostro palmarés ci permette di dire che, se una cosa ancora la sappiamo fare bene, è quella di insegnare ai nostri ragazzi a ottenere il massimo da loro stessi. Ora la nostra esperienza sarà a servizio anche dei più piccoli».

L’iniziativa è stata accolta con entusiasmo dalla autorità presenti, a partire dal sindaco Andrea Gava.

Stimolati da Roberto Bertolo, si sono susseguiti gli interventi della varie autorità presenti: dalla presidentessa del Comitato Provinciale Eliana Bastianel al Vicepresidente Regionale FCI Aldo Segale, al selezionatore della nazionale juniores Rino De Candido per chiudere con il Consigliere Nazionale Bruno Battistella. 

Emozione in sala per i riconoscimenti a Tino Chiaradia e Elio Santin, storiche colonne del G.S. Caneva.

Prima del commiato brindisi e auguri per le imminenti festività natalizie e l’avvio della preparazione invernale in vista della stagione ventura.

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