SAMARATE (VA) – La stagione 2020 sarà la seconda nel gruppo dei professionisti per l’italiano Antonio Puppio, confermato dalla formazione Continental spagnola Kometa-Xstra Cycling Team. Il corridore varesino (Samarate, 28 aprile 1999) è un ragazzo tranquillo, serio che in un solo anno si è guadagnato il rispetto e la considerazione di tutti i suoi compagni, soprattutto per le sue grandi qualità umane e per la sua dedizione al lavoro in corsa.

È un passista di grande potenza e ha saputo ritagliarsi un ruolo importante per le prove a cronometro. Non a casa Puppio, da Juniores ha vinto il titolo nazionale italiano e ha conquistato la medaglia di bronzo al Mondiale della cronometro. Nel 2019 ha dimostrato di possedere anche un’importante punta di velocità con la quarta posizione raccolta nella prima tappa della Vuelta a Aragón. Inoltre, a seguirlo da vicino ha ancora il direttore sportivo che lo seguiva da Juniores, l’ex professionista Dario Andriotto, secondo direttore sportivo alla Kometa-Xstra, la squadra che fa capo alla Fundación Alberto Contador.

Sull’ormai imminente stagione Antonio Puppio ha detto: “Sta per iniziare il mio secondo anno nella categoria Continental. Per prima cosa, ringrazio gli sponsor della Fondazione Contador e tutti i membri dello staff per il contributo alla nostra crescita. Nel 2019 ho potuto competere ad alti livelli e immagazzinare l’esperienza che sarà un fondamentale valore aggiunto quest’anno: ho vissuto tanti bei momenti, ma senza dubbio le mie performance migliori sono arrivate nella Vuelta a Aragon, al Giro d’Ungheria e al Giro della Val d’Aosta”.

Sulle prospettive future, il varesotto Puppio spiega: “Chiaramente i top team osservano il lavoro delle formazioni Continental, che per i giovani possono essere un trampolino per i livelli più alti. E la presenza di Alberto Contador e Ivan Basso genera indubbiamente una maggior attenzione attorno alla Kometa-Xstra. Per focalizzarmi sul ciclismo, ho addirittura sospeso i miei studi di matematica. Non è facile mantenere i due impegni insieme e sono curioso di vedere che corridore posso diventare, la mia priorità ora è provare a raggiungere il massimo in questo sport”.

Tutto questo, con un pensiero all’Italia: “Casa mia è il posto che preferisco al mondo, ho passato lì le vacanze”. Vacanze a cui sono seguiti gli allenamenti, concentrati nella Comunità Valenciana: “Ho lavorato alla grande qui, ora sono carico per l’esordio stagionale al Challenge di Maiorca (dal 30 gennaio al 2 febbraio, ndr).

E cosa pensa infine Puppio della sua squadra? “È un gruppo molto giovane, siamo di varie nazionalità ma più o meno coetanei. Sarà importantissimo lo spirito di squadra. Tutti avremo l’opportunità di far bene”.