ABU DHABI (EMIRATI ARABI UNITI) – I corridori e lo staff dei team francesi Groupama-FDJ e Cofidis hanno lasciato la quarantena dalla loro stanza di albergo negli Emirati Arabi Uniti questa mattina e hanno potuto fare ritorno a casa questa mattina. Tra i primi a darne notizia attraverso i social il direttore sportivo italiano della Cofidis Roberto Damiani (la foto postata da Roberto Damiani sui social col biglietto aereo di rientro in Italia).

Gazprom-RusVelo e UAE Team Emirates restano invece in quarantena dopo numerosi casi sospetti di coronavirus identificati durante l’ultimo UAE Tour, poi annullato a due tappe dalla conclusione.

Groupama-FDJ, Cofidis, Gazprom-RusVelo e UAE Team Emirates doveva restare in quarantena fino al 14 marzo, ma durante la notte le due formazioni francesi hanno ricevuto la comunicazione che, dopo gli esiti negativi degli ultimi test, potevano ritornare a casa. Erano stati messi in quarantena dallo scorso 27 febbraio. Erano stati sottoposti a numerosi test e poi erano state bloccate in quarantena le tre squadre che soggiornavano al quarto piano dell’hotel Crowne Plaza Abu Dhabi Yas Island, più l’UAE Team Emirates che si è automessa in quarantena.

Da dieci giorni chiusi in una stanza d’hotel, una situazione non semplice anche da un punto di vista psicologico, come ci ha testimoniato ieri in un videomessaggio anche il campione italiano Davide Formolo.