Rivera in un WorldTeam? Savio: “Sarebbe conferma della validità del nostro progetto”
TORINO (TO) – «Ci farebbe piacere che Kevin Rivera venisse ingaggiato da una grande squadra», commenta così il team manager di Androni Giocattoli Sidermec Gianni Savio l’intervista a Radio Columbia del giovane scalatore sudamericano che parla di un interessamento nei suoi confronti di due WorldTeam: la Bora-hansgrohe e la Bahrain McLaren .
«Dopo Egan Bernal, Ivan Sosa, Davide Ballerini, Mattia Cattaneo, Andrea Vendrame e Fausto Masnada», prosegue Savio, che in questo momento di inattività forzata ha il suo team impegnato nel Giro d’Italia Virtual, «sarebbe il settimo corridore nell’arco di tre stagioni ad essere lanciato nel World Tour dalla nostra squadra».
—
La newsletter di BICITV arriva ogni sera e raccoglie tutte le news di ciclismo della giornata: è gratuita, arriva comodamente al tuo indirizzo e-mail e ci si iscrive qui.
—
È stato proprio Rivera a dichiarare ieri alla radio sudamericana le voci di mercato che lo riguardano. Il talento costaricense già sul finire dell’anno scorso aveva effettuato una serie di test fisici per un team di prima fascia. Rivera, che compirà 22 anni a giugno, è al quarto anno con i campioni d’Italia con i quali ha debuttato giovanissimo tra i professionisti nel 2017. Alla corte di Savio ha fatto vedere le sue doti di ottimo scalatore, imponendosi in una decina di corse. L’anno scorso ha fatto sua una tappa e la classifica finale del Sibiu Tour in Romania. Bello anche il 9° posto alla Milano-Torino. E anche quest’anno era partito molto forte vincendo due tappe alla Vuelta al Tachira e la frazione regina al Tour de Langkawi.
«Il passaggio di Rivera ad un World Team sarebbe una conferma» chiude Savio «della validità del nostro progetto giovani, con il quale lanceremo nuovi talenti tra i professionisti, anche nella prossima stagione».