Ordinanze regionali in Friuli, Veneto e Liguria: sì alla bicicletta ma solo entro i confini comunali
UDINE (UD) – A seguito del DPCM 26 aprile 2020 firmato ieri sera dal Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte dopo la conferenza stampa in cui ha annunciato le misure per il contenimento dell’emergenza Covid-19 nella cosiddetta “fase due” che inizierà dal prossimo 4 maggio 2020, alcune Regioni hanno emesso delle ordinanze che anticipano i tempi rispetto a quanto concesso nei loro territori di competenza per attività motoria all’aperto.
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FRIULI VENEZIA GIULIA – Il Friuli Venezia Giulia ha annunciato ieri sera la decisione di aprire all’attività motoria. Dalla mezzanotte di oggi, lunedì 27 aprile, e fino al 3 maggio, in forza dell’ordinanza 11 emessa dal Governatore regionale Massimiliano Fedriga, è consentita l’attività motorie individuale nel comune di residenza, senza l’obbligo di mantenersi entro i 500 metri dal proprio domicilio. Ok, quindi, a passeggiate, corse a piedi e in bicicletta nel territorio del proprio comune, mantenendo l’obbligo a usare la mascherina (o comunque una protezione a copertura di naso e bocca) e la distanza interpersonale di almeno un metro, ad eccezione delle persone conviventi o che richiedano assistenza.
LIGURIA – Dalla mezzanotte appena passata, anche la Regione Liguria ha allentato alcune restrizioni precedentemente adottate introducendo, in questo caso, una fascia oraria. La nuova ordinanza firmata dal Governatore Giovanni Toti consente l’attività motoria dalle 6 alle 22, corsa e bici ma da soli, nel proprio comune di residenza (o nel municipio se si risiede nel Comune di Genova).
VENETO – Verso un’apertura anticipata al permesso di svolgere attività motoria si va anche in Veneto, secondo quanto anticipato da diversi organi di stampa locali nella giornata di oggi. In Veneto sarà consentito lo spostamento individuale per attività motoria e all’aria aperta, anche in bicicletta in tutto il territorio del comune di residenza, con obbligo di evitare gli assembramenti e di rispetto della distanza un metro, con mascherina e guanti e garantendo l’igiene. Lo prevede la nuova ordinanza del presidente Luca Zaia, che entrerà in vigore dalle ore 18 di questa sera.