MILANO (MI) – Vincenzo Nibali darà la caccia alla terza vittoria al Giro d’Italia, riprogrammato dal 3 al 25 ottobre a causa della pandemia. L’indiscrezione è arrivata questa mattina dalle pagine della Gazzetta dello Sport che ha confermato la presenza del campione siciliano alla Corsa Rosa.

OBBIETTIVO GIRO – Secondo la Rosea lo Squalo avrebbe scelto di seguire la stessa rotta tracciata prima che la stagione venisse stoppata dal Coronavirus il 14 marzo. L’ufficialità da parte della Trek-Segafredo – scrive sempre la Gazzetta – arriverà presto, forse già oggi. Il 35enne siciliano mantiene quindi il Giro come obbiettivo primario della stagione, una corsa con cui ha un legame ed un feeling speciale: 6 podi conquistati nelle ultime sei partecipazioni, come a nessuno era mai riuscito. Il terzo successo, che sarebbe ottenuto a 36 anni, sarebbe un altro record che lo porterebbe sul livello di Galetti, Brunero, Bartali, Magni, Gimondi e Hinault.

CALENDARIO ITALIANO – Nibali – sempre secondo quanto anticipato oggi da La Gazzetta – sarebbe pronto a ricominciare dalle Strade Bianche il primo agosto in un calendario che si annuncia prettamente italiano: l’unica eccezione di prestigio è naturalmente il Mondiale, che è previsto — per adesso — in Svizzera il 27 settembre e non può che essere un obiettivo. Ma per il resto sarà l’Italia a predominare nel suo calendario gare con Il Lombardia dell’8 agosto, la Milano-Sanremo del 22 e la Tirreno-Adriatico che è prevista dal 7 al 14 settembre, oltre ad altre importanti gare previste nel nostro Paese nel mese di agosto.

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CICCONE LO SCUDIERO – La Gazzetta anticipa anche che Vincenzo Nibali potrà contare lungo il suo percorso su una pedina fondamentale come Giulio Ciccone. Mentre al Tour de France la Trek-Segafredo punterà in chiave classifica generale sull’australiano Richie Porte e sull’olandese Bauke Mollema, e farà il suo debutto alla Grande Boucle anche l’iridato danese Mads Pedersen.

GLI AVVERSARI – Tra i principali avversari alla lotta per la maglia rosa che hanno già confermato la loro presenza al Giro d’Italia 2020 ci saranno il campione uscente, l’ecuadoriano Richard Carapaz, il danese Jakob Fuglsang e mettiamoci anche il 20enne fenomeno belga Remco Evenepoel, che dovrà misurarsi per la prima volta con un Grande Giro.

VOGLIA DI CORRERE – Nibali non gareggia dal 14 marzo, quando aveva concluso 4° la Parigi-Nizza. Il primo dello stesso mese aveva ottenuto il primo podio in maglia Trek-Segafredo: terzo alla Drome Classic, in Francia. Di recente ha postato su twitter una immagine proprio di quella corsa, con un commento eloquente: «Non sapete quanta voglia ho di tornare a correre».

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