NEMBRO (BG) – Dopo tre giorni di pedalate e 271 km percorsi, da Torino, passando per Vercelli, Milano e Bergamo, lo scrittore e giornalista italiano Mario Calabresi è arrivato questo pomeriggio attorno alle 15,30 a Nembro, il paese italiano più colpito dal Covid-19.

Lo aveva promesso a don Matteo Cella, curato del paese, che sarebbe andato a trovarlo. Ciò che fino a pochi giorni fa non era previsto era di affrontare il viaggio in bicicletta. L’ex direttore di La Repubblica e La Stampa, scrittore di successe, ha deciso di intraprendere questo insolito viaggio in bicicletta, per lui è la prima volta in assoluto, affrontato insieme ad un gruppo di amici più esperti, e ha raccontato pedalate, luoghi e persone incontrare anche attraverso la sua seguitissima newsletter “Altre storie” e sui suoi profili social.

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“Nel nostro piccolo vogliamo dimostrare che questo tipo di viaggio è alla portata di tutti, anche dei meno allenati, e può essere un bel modo per tornare a vivere il territorio, godere della natura e respirare un’aria più pulita. Ma questo viaggio rappresenta anche qualcos’altro, è l’occasione per parlare delle due regioni più colpite dal virus, che adesso, come tutta l’Italia, iniziano a ripartire, e andare a trovare una persona speciale: Don Matteo Cella, sacerdote di Nembro, che nei giorni più bui del coronavirus ha fatto di tutto per dare conforto alla sua comunità”, ha spiegato l’obiettivo del suo viaggio Calabresi.

Anche BICITV oggi è stata a Nembro, paese a cui, tra l’altro, siamo particolarmente legati, qui ogni anno si svolgono i BICITV Awards, abbiamo documentato l’arrivo di Calabresi e dei suoi compagni e raccolto le impressioni di Mario Calabresi, del curato Don Matteo e del sindaco di Nembro Claudio Cancelli.

(Servizio a cura di Giorgio Torre)

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