CITTÀ DEL VATICANO – Si è conclusa questa sera, alle 18, dopo 10 giorni, l’asta benefica promossa da Papa Francesco e che metteva in palio su www.charitystars.com la bicicletta Specialized di Peter Sagan personalizzata per il Santo Padre. La bici è uno dei cimeli sportivi messi all’asta per We Run Together e i fondi raccolti saranno devoluti all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e la Poliambulanza di Brescia, due ospedali che si sono particolarmente distinti nella gestione della pandemia da Covid-19.

Il Pontefice ha deciso di partecipare all’asta mettendo a disposizione la bici che gli fu regalata nel 2018 da Peter Sagan. La bici Specialized è modello Venge, customizzata con i colori dello Stato Pontificio (bianco e giallo) e la bandiera dell’Argentina. Monta componenti gruppo Sram Apex e la misura è tarata per calzare perfettamente per Papa Francesco. Inoltre, il Santo Padre ha apposto la sua firma sulla canna superiore, rendendo il cimelio ancora più prezioso.

Dopo 60 puntate se l’è aggiudicata un offerente italiano alla cifra di 30 mila euro.

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In un tempo in cui la pandemia non consente di “correre con le gambe” si può “correre con il cuore” aveva detto il Pontefice, lo scorso 20 maggio, incontrando i promotori di questa iniziativa messa in campo per “sostituire” il primo Meeting inclusivo che, il 21 maggio, avrebbe visto, per la prima volta, tutti insieme con la stessa dignità campioni olimpionici di tutto il mondo con atleti con disabilità fisica e mentale, migranti e carcerati.

Campioni di tutto il mondo e di tutti gli sport hanno messo a disposizione gli oggetti sportivi che li rappresentano: alcuni hanno scelto di aprire le porte di casa o di condividere un loro allenamento, per testimoniare che lo sport è davvero “cultura dell’incontro”.

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