Zanardi, nuovo bollettino: “Stabile, ma resta grave il quadro neurologico”
SIENA (SI) – Seconda notte trascorsa in terapia intensiva per Alex Zanardi, ricoverato all’ospedale di Siena dopo l’incidente di venerdì con l’handbike nei pressi di Pienza durante la staffetta Obiettivo Tricolore con altri atleti paralimpici e l’intervento neurochirurgico per le fratture al cranio e al volto. Ad assistere il campione ci sono la moglie Daniela, che era al seguito della manifestazione, e il figlio Niccolò.
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Il bollettino di aggiornamento clinico di questa mattina alle 11:30 recita: “In merito alle condizioni cliniche dell’atleta Alex Zanardi, ricoverato al policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena dal 19 giugno a seguito di incidente stradale, la Direzione Sanitaria informa che il paziente ha trascorso la notte in condizioni di stabilità cardio-respiratoria e metabolica. Le funzioni d’organo sono adeguate. È sempre sedato, intubato e ventilato meccanicamente. Il neuromonitoraggio in corso ha mostrato una certa stabilità ma questo dato va preso con cautela perché resta grave il quadro neurologico. Le condizioni attuali di stabilità generale ancora non consentono di escludere la possibilità di eventi avversi e, pertanto, il paziente resta sempre in prognosi riservata. Il prossimo aggiornamento verrà trasmesso alle ore 12 di lunedì 22 giugno”.
Dopo il bollettino, ha parlato il responsabile della Rianimazione, il dottor Sabino Scolletta: “Alex ha passato notte in condizione di stabilità. Resta sedato, intubato e ventilato meccanicamente. Gli scambi respiratori sono soddisfacenti, le condizioni cardio-circolatorie sono adeguate. Il quadro neurologico è quello che resta grave, le condizioni fisiche restano stabili. Siamo piuttosto soddisfatti anche se questo non ci consente di escludere possibili evoluzioni o complicanze, pertanto le condizioni cliniche restano a prognosi riservata. Nei prossimi giorni lo valuteremo neurologicamente se le condizioni ce lo permetteranno. Tornerà il campione di prima? Lo speriamo, siamo qui per questo motivo. Ora siamo concentrati sul quadro neurologico. Più passa il tempo e più le condizioni restano stabili, è una buona notizia. Confidiamo nella sua possibilità di recupero, siamo tutti fiduciosi. È un grande atleta e lo ha dimostrato e auspichiamo che questo valga anche in questa situazione così impegnativa”.