L’Assali Stefen Omap sulle colline veronesi pedala verso la ripartenza
CADIDAVID (VR) – L’Assali Stefen Omap guarda con fiducia al futuro e alla prossima ripresa dell’attività agonistica dopo il lungo stop a causa della pandemia di Coronavirus Covid-19. I ragazzi della categoria Juniores della società veronese guidata dal presidente Alberto Murari e dal team manager Marcello Girelli scalpitano, come accade per tanti ciclisti e per tanti sportivi in tutta Italia che non vedono l’ora di poter tornare a gareggiare.
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Per il momento sono concessi solo gli allenamenti e allora la squadra, lo scorso fine settimana, si è ritrovata, nel rispetto nelle norme di sicurezza, per passare qualche ora insieme sulle strade delle colline veronesi e per iniziare il percorso di avvicinamento alla ridisegnata stagione agonistica 2020 (foto Photobicicailotto).
Una riscoperta delle strade di casa, con le salite che in questi giorni sono diventate l’abituale campo di allenamento anche per diversi ciclisti professionisti veronesi.
Alcuni dei ragazzi della Assali Stefen Omap, guidata nell’occasione dal direttore sportivo Ivano Cavallaro, hanno pedalato sul Passo Fittanze (mt.1400) e attraverso il Parco della Lessinia con il Passo Branchetto (mt. 1.590), tornando a riassaporare il gusto di allenarsi insieme e lavorare per obiettivi comuni.
Il team manager Marcello Girelli ha commentato: “I ragazzi scalpitano e non vedono l’ora di poter tornare a correre. Sembra che a breve si possa tornare a fare delle cronometro, speriamo, l’importante è ricominciare. Non sono stati mesi semplici da affrontare, abbiamo sempre cercato di tenere alto il morale dei ragazzi. Quest’anno abbiamo la doppia affiliazione in Trentino e anche con gli atleti trentini ci siamo rivisti e abbiamo iniziato a lavorare per programmare la ripartenza. Per il momento restiamo leggeri, la domenica li lasciamo liberi di fare altro, ma è indubbio che tutti non vedono l’ora di poter tornare alle gare. Speriamo di iniziare al più presto e che a breve gli organi competenti ci diano delle risposte chiare su tematiche fondamentali per programmare anche la prossima stagione”, conclude Girelli.