Zanardi, il bollettino: “Decorso stabile, quadro neurologico grave”. Procede l’inchiesta, Vangi nominato perito
SIENA (SI) – Ventiquattro ore dopo il secondo intervento al cervello il policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena ha diramato questa sera un nuovo aggiornamento sulle condizioni cliniche di Alex Zanardi, ricoverato da diversi giorni nell’ospedale toscano dopo l’incidente con l’handbike di cui è rimasto vittima nei pressi di Pienza durante la staffetta Obiettivo Tricolore con altri atleti paralimpici.
IL BOLLETTINO MEDICO – Questo quanto diffuso col nuovo bollettino: “In merito alle condizioni cliniche di Alex Zanardi, ricoverato al policlinico Santa Maria alle Scotte dallo scorso 19 giugno, la direzione sanitaria dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese informa che, in seguito al secondo intervento di neurochirurgia a cui è stato sottoposto nella giornata di ieri, lunedì 29 giugno, il paziente a distanza di circa 24 ore dall’operazione presenta condizioni cliniche stazionarie ed un decorso stabile dal punto di vista neurologico, il cui quadro rimane grave. Alex Zanardi è ricoverato nel reparto di Terapia Intensiva, dove resta sedato e intubato, e la prognosi rimane riservata. In accordo con la famiglia non saranno diramati altri bollettini medici in assenza di significativi sviluppi”.
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L’INCHIESTA GIUDIZIARA – Nel frattempo, la procura di Siena ha affidato all’ingegner Dario Vangi, professore dell’Università di Firenze, già perito per l’inchiesta sulla morte di Franco Ballerini durante un rally nel 2010 e nell’inchiesta sulla strage di Viareggio, la consulenza che dovrà ricostruire la dinamica dell’incidente occorso ad Alex Zanardi e svolgere accertamenti tecnici sull’handbike dell’ex pilota di F1. La perizia, oltre alla dinamica e sulle condizioni del manto stradale, dovrà chiarire se, tra le cause dello schianto ci possa essere quella di un guasto o di un malfunzionamento del mezzo. Docente di progettazione meccanica e costruzione di macchine, Vangi è considerato un esperto nel campo dell’infortunistica stradale. Anche Marco Ciacci, l’autotrasportatore di Castelnuovo Berardenga (Si) – unico indagato, come «atto dovuto» secondo il Procuratore della Repubblica di Siena, Salvatore Vitiello, per lesioni stradali gravissime – ha nominato come suo consulente il prof. Mattia Strangi, docente di progettazione dei sistemi di trasporto all’Università di Bologna. La comunicazione è stata fatta oggi alla Procura di Siena dall’avvocato dell’autista Massimiliano Arcioni.