I corridori colombiani domenica torneranno in Europa con un volo charter speciale
BOGOTÀ (COLOMBIA) – I corridori professionisti colombiani, tra i quali Egan Bernal e Nairo Quintana, raggiungeranno l’Europa domenica 19 luglio a bordo di un volo charter appositamente organizzato per trasportare nel Vecchio Continente circa 150 atleti e personale tecnico.
Tutti i voli commerciali da e per la Colombia sono vietati almeno fino a settembre per le restrizioni di viaggio assunte per limitare la diffusione del Covid-19 nel Paese, ma il governo ha permesso agli atleti internazionali – inclusi i ciclisti professionisti – di viaggiare in Europa a bordo di un volo charter da Bogotà a Madrid.
—
La newsletter di BICITV arriva ogni sera e raccoglie tutte le news di ciclismo della giornata: è gratuita, arriva comodamente al tuo indirizzo e-mail e ci si iscrive qui.
—
Il volo Avianca, soprannominato dal governo colombiano “Volo dello Sport – Orgoglio Colombiano”, partirà dall’aeroporto di Bogotà alle 17 di domenica 19 luglio. I passeggeri sono tenuti a sottoporsi e a superare un test di Coronavirus PCR prima del viaggio e non dovranno sottoporsi a una quarantena di 14 giorni all’arrivo a Madrid.
“Grazie al lavoro di squadra, con la guida dal governo nazionale, i nostri atleti potranno raggiungere l’Europa per rispettare i loro impegni agonistici, dopo il lungo stop ed il lockdown per la pandemia di Covid-19”, ha detto il ministro dello sport colombiano Ernesto Lucena Barrero in un comunicato diffuso martedì sera.
I ciclisti professionisti colombiani saranno a bordo del volo insieme ad atleti di diverse altre discipline, tra cui calcio, pallavolo, scherma e judo.
Richard Carapaz (Ineos) inizialmente sembrava potesse partecipare anche lui a questo volo per l’Europa con gli atleti colombiani, ma il vincitore del Giro d’Italia 2019 e i suoi compagni ecuadoriani, invece, torneranno in Europa direttamente dal loro Paese. Carapaz dovrebbe volare da Quito a Madrid mercoledì.