Tour de Pologne, la prima tappa è un macello: scorrettezza di Groenewegen e Jakobsen sfonda le transenne

KATOWICE (POLONIA) – Una caduta paurosa, immagini da brivido quelle che arrivano dalla linea d’arrivo della prima tappa del Tour de Pologne a Katowice. A causarla Dylan Groenewegen (Jumbo Visma) che, partito in testa, ha spostato la sua traiettoria verso le transenne chiudendo scorrettamente Fabio Jakobsen (Deceuninck – Quick-Step) che era in rimonta. In una frazione di secondo è il putiferio: Jakobsen si infila letteralmente dentro le transenne, tutta l’impalcatura si frantuma, un pezzo di cartellone pubblicitario finisce dentro la strada, volano corridori per terra, ci sono spettatori feriti, pare anche un giudice di gara.

Groenewenge viene squalificato. La vittoria è di Jakobsen. Ma il campione olandese è in condizioni gravi. Viene soccorso dal personale medico in corsa e poi trasportato con elisoccorso all’ospedale. Altri corridori finiscono all’ospedale. Secondo la tv polacca, Jakobsen sarebbe stato posto in coma farmacologico dai sanitari a titolo precauzionale. C’è la conferma che il corridore olandese ha riportato un grosso trauma neuroencefalico, ha perso molto sangue ed è stato intubato con difficoltà a causa delle lesioni al palato.

Il medico di corsa del Giro di Polonia Barbara Jerschina conferma che le condizioni di Jakobsen sono gravi e parla di pericolo di vita. Alle ore 21.10 Tomasz Świerkot, portavoce dell’ospedale specialistico provinciale n. 5 di Sosnowiec dà il primo aggiornamento su Jakobsen: “Il paziente in questo momento è in sala operatoria, seguito da un’équipe di medici ortopedici-chirurghi maxillo-facciali. Il quadro respiratorio e circolatorio è buono. La situazione è grave, dobbiamo aspettare”.