Tour de France: Julian Alaphilippe vince a Nizza e torna a vestirsi di giallo con commossa dedica a papà Jacques
NIZZA (FRANCIA) – Julian Alaphilippe (Deceuninck – Quick-Step) ha vinto la seconda tappa del Tour de France e oltre un anno dopo torna a vestire la maglia gialla che nel 2019 aveva portato in corsa per 14 giorni. Il francese ha superato allo sprint il giovane svizzero Marc Hirschi (Team Sunweb) ed il britannico Adam Yates (Mitchelton-Scott) con i quali si era avvantaggiato nel finale, prima dell’arrivo a Promenade des Anglais, a Nizza.
A sferrare l’attacco decisivo sull’ultima salita di Col des Quatre Chemins, a 13 chilometri dall’arrivo, è stato proprio Alaphilippe che ha spaccato il già ridotto gruppo rimasto al comando della corsa. Hirschi e Yates sono stati gli unici a reagire all’azione del transalpino, insieme hanno dato vigore alla loro azione e sono arrivati al traguardo. Alaphilippe, grazie anche agli abbuoni presi per la vittoria in volata, va a vestire la maglia gialla.
Subito dopo aver tagliato il traguardo, Alaphilippe si è commosso e ha voluto dedicare la vittoria al padre Jacques, recentemente scomparso.
La tappa oggi serviva subito un menù impegnativo con alcune salite nella parte centrale che, come prevedibile, hanno fatto male alle gambe dei velocisti, comprese quelle della maglia gialla Alexander Kristoff (UAE Team Emirates), arrivato con oltre 28 minuti di ritardo. Da segnalare una caduta che ha fatto perdere terreno prezioso a Daniel Martin (EF Pro Cycling) e nel finale anche Tom Dumoulin (Jumbo-Visma) per una disattenzione è finito a terra.
La prima parte di gara era stata animata da una fuga che compendeva: Peter Sagan, Lukas Pöstlberger, (Bora-Hansgrohe), Benoît Cosnefroy (AG2R-La Mondiale), Kasper Asgreen (Deceuninck-QuickStep), Toms Skujins (Trek-Segafredo), Anthony Perez (Cofidis) e Michael Gogl (NTT). Hanno raggiunto un vantaggio massimo di 3 minuti, ma sono stati ripresi dal gruppo, tirato dalle maglie della Jumb-Visma, sul Col d’Éze a 40 chilometri dall’arrivo. Il ritmo poi imposto in salita da Dries Devenyns (Deceuninck – Quick-Step) e Robert Gesink (Jumbo-Visma) ha selezionato il gruppo dei migliori a sole 50 unità e ha scoraggiato ogni altro tentativo di attacco, fino all’azione di Alaphilippe. (Servizio a cura di Giorgio Torre)
2/a tappa
Data: 30.08.2020
Km: 186
Media km/h: 37,77
Partenza: Nice - Arrivo: Nice
Classifica generale
- P
- Nome
- Naz.
- Team
- Tempo