La Vuelta: bis di Gaudu. Carapaz attacca, ma Roglic difende la maglia rossa per 24 secondi
ALTO DE LA COVATILLA (SPAGNA) – Primož Roglič (Jumbo-Visma) è pronto a festeggiare domani la conquista della Vuelta a España 2020, dopo ever difeso, seppur soffrendo, il suo primato al termine della tappa 17 con arrivo ad Alto de la Covatilla.
Finale di tappa emozionante grazie ad un attacco del secondo in classifica Richard Carapaz (Ineso Grenadiers) che ha provato a mettere in difficoltà l’avversario, ma lo sloveno è riuscito a difendersi nei chilometri finali della salita, limitando i danni e mantenendo la maglia rossa.
Roglič è riuscito a tagliare il traguardo con 21 secondi di distacco da Carapaz, difendendo così per 24 secondi il suo vantaggio di 45 secondi che aveva alla partenza. Domani a Madrid per lui sarà una passerella.
Questo il duello per la classifica finale. Ma prima si era assistito alla lotta per la vittoria di tappa che ha premiato per la seconda volta in questa Vuelta il giovane scalatore francese David Gaudu (Groupama-FDJ) primo, solitario, all’Alto de la Covatilla.
Secondo posto per lo svizzero Gino Mäder (NTT Pro Cycling) e terzo Ion Izagirre (Astana Pro Team).
Tutti questi ultimi tre facevano parte della corposa fuga che ha caratterizzato la giornata. Questa la composizione completa: Hofstede (Jumbo-Visma), Cavagna (Deceuninck-Quick Step), Costa, De la Cruz, Henao e Ivo Oliveira (UAE Team Emirates), Lopez (Trek-Segafredo), Donovan, Storer e Sütterlin (Sunweb), Fraile e Ion Izagirre (Astana), Ackermann e Schwarzmann (Bora-Hansgrohe), Van den Berg (EF Pro Cycling), Wright (Bahrain-McLaren), Godon (AG2R La Mondiale), Schultz e Smith (Mitchelton-Scott), Armirail e Gaudu (Groupama-FDJ), Dewulf e Van der Sande (Lotto Soudal), Herrada, Martin e Lafay (Cofidis), De Bod e Mäder (NTT), Arcas, Erviti e Oliveira (Movistar), Bagües e Lastra (Caja Rural) e Molenaar (Burgos-BH).
Fuga sempre tenuta sotto controllo dagli uomini della Jumbo Visma di Roglic che poi ha controllato anche negli ultimi tre chilometri di salita, quando si è scatenata la bagarre con gli attacchi prima di del terzo in classifica Hugh Carthy (EF Pro Cycling) e poi del già citato Richard Carapaz che ha dato tutto, ma non è bastato.
Domani a Madrid Roglic potrà festeggiare il suo secondo successo consecutivo alla Vuelta.
17/a tappa
Data: 04.11.2020
Km: 178,2
Partenza: Sequeros - Arrivo: Alto de la Covatilla
Classifica generale
- P
- Nome
- Naz.
- Team
- Tempo