Europei Pista: Rachele Barbieri argento nell’Eliminazione, titolo alla Barker. Il portoghese Leitao vince lo Scratch
PLOVDIV (BULGARIA) – Seconda medaglia per l’Italia ai Campionati Europei su pista Elite, ancora al femminile, dopo l’oro di Martina Fidanza ieri nello Scratch, oggi pomeriggio è arrivata la medaglia d’argento di Rachele Barbieri nell’Eliminazione.
La modenese ha provato a tenere testa fino all’ultima volata alla britannica Elinor Barker (medaglia d’oro), ma si è dovuta arrendere al cospetto della forte avversaria e ha comunque festeggiato un ottimo secondo posto. Medaglia di bronzo per la portoghese Maria Martins.
L’azzurra, già iridata nello scratch nel 2017 e quindi esperta nelle gare di gruppo, si è messa subito nei ranghi superiori della corsa senza permettere a nessuno di chiuderla e farsi scappare l’occasione di una medaglia. Sul finale, ha vinto la favorita Elinor Barker, che ha dimostrato ancora una volta il suo valore. Eppure, quello di Rachele è un successo anticipato fin da ieri dove, al 1° round del quartetto rosa, ha dato prova della sua ottima condizione, contribuendo così all’argento poi del quartetto rosa.
Si è corsa anche lo Scratch maschile che ha premiato il portoghese Iuri Leitao, nuovo campione europeo, anticipando di un giro tutti i suoi avversari. Medaglia d’argento per l’ucraino Roman Gladysh (Ucrania) e bronzo per il britannico Oliver Wood (Gran Bretagna) con l’azzurro Matteo Donegà che ha chiuso in undicesima posizione.
Si ferma, invece, ai quarti di finale la corsa di Miriam Vece nel torneo della Velocità: la cramasca, che aveva fatto segnare il sesto tempo in qualificazione e aveva eliminato la compagna di nazionale Elena Bissolati negli ottavi, si è arresa al terzo round alla lituana Migle Marozaite.
Scratch maschile:
1. Iuri Leitao (Portogallo)
2. Roman Gladysh (Ucraina) a 1 giro
3. Oliver Wood (Gran Bretagna)
4. Christos Volikakis (Grecia)
5. Sergei Rostovtsev (Russia)
10. Matteo Donegà (Italia)
Eliminazione femminile:
1. Elinor Barker (Gran Bretagna)
2. Rachele Barbieri (Italia)
3. Maria Martins (Portogallo)
4. Diana Klimova (Russia)
5. Ina Savenka (Bielorussia)