Renato Di Rocco scoglie le riserve: non si candiderà alla presidenza FCI
ROMA (RM) – Il presidente uscente della Federazione Ciclistica Italiana Renato Di Rocco non si presenterà alle prossime elezioni. Lo ha confermato lui stesso in un’intervista concessa a Tuttobiciweb. Da quindici anni Di Rocco è il numero uno del ciclismo italiano e anche vice presidente dell’UCI e ha spiegato le motivazioni che lo hanno portato a non candidarsi per un nuovo mandato.
«Ho riflettuto bene su questo, ma non mi presenterò alle prossime elezioni. Penso che sia giusto lasciare il posto ad altri, ma posso dire che mi piacerebbe che al comando della FCI ci sia qualcuno che conosca bene l’ambiente, che possibilmente abbia già ricoperto un ruolo dirigenziale e con le capacità di portare avanti tanti progetti importanti che sono già in piedi, aggiungendo qualcosa di innovativo», le parole del presidente uscente che per raggiunti limiti d’età è costretto a lasciare anche l’incarico in seno all’UCI.
In quest’ultimo ruolo internazionale il candidato ideale a prenderne il posto secondo il presidente è Enrico Della Casa, l’attuale segretario dell’Unione Europea del Ciclismo.