ROMA (RM) – Si sono tenuti, il 28 dicembre, il Consiglio dei Presidenti Regionali e il Consiglio federale. All’ordine del giorno, tra gli argomenti più importanti, l’approvazione del Bilancio di previsione 2021 il Calendario gare nazionali e internazionali Elite/Under 23 e Juniores.

“I primi di dicembre – ha detto il presidente Renato Di Rocco in fase di presentazione del bilancio di previsione – Sport e Salute ha comunicato l’ammontare i contributi per la FCI per l’anno 2021 con fondi a disposizione per integrare nuovi aiuti a sostegno delle attività 2021.”

Come ha ricordato il presidente del Collegio dei Revisori dei Conti Simone Mannelli, il bilancio presenta un risultato d’esercizio in pareggio avendo la Federazione già ricostituito il fondo di dotazione, quindi, senza la necessità di dover effettuare ulteriori accantonamenti. Di fatto tutti i contributi a sostegno delle attività 2020 sono stati erogati con risorse proprie della FCI. In fase di approvazione il Consiglio ha ragionato attentamente sul documento, fornendo anche suggerimenti su come sostenere ulteriormente l’attività organizzativa nel 2021.

Nonostante le difficoltà derivanti dalla pandemia, la risposta del movimento ciclistico è stata encomiabile, come ha ricordato lo stesso presidente Di Rocco nelle comunicazioni iniziali: “Con soddisfazione ho partecipato alle gare di ciclocross in Abruzzo; riusciamo ad andare avanti e garantire l’attività per i più giovani, Esordienti e Allievi. Considerando che queste categorie nelle altre discipline sono ancora ferme, questo è un merito che attribuisco alla Federazione, agli organizzatori e soprattutto all’attenzione e alla consapevolezza di tutti gli atleti e di tutti gli operatori. Come rappresentanti della Federazione abbiamo fatto il nostro dovere, al massimo delle nostre possibilità, per garantire svolgimento e continuità. Ai giovani muoversi fa sempre bene, mentre a noi fa bene metterli in condizione di poterlo fare”.

Proseguendo nelle sue comunicazioni il Presidente ha quindi dedicato un passaggio ai Collari d’Oro del CONI: “In risposta ad alcune polemiche, ricordo che il Coni aveva istituito i Collari d’Oro, riconoscimento per tutti i campioni del mondo nelle discipline Olimpiche. Dalla data da cui hanno iniziato a distribuire i Collari, sono stati consegnati anno per anno man mano che arrivavano vittorie. Si è svolta parallelamente un’attività di recupero dei meritevoli per gli anni precedenti. Il pregresso del ciclismo è stato quello più importante. Secondo noi mancano alcuni titoli che non sono stati considerati, stiamo ultimando le verifiche. La massima onorificenza dello sport italiano è andata a tanti rappresentati del nostro sport; sono un riconoscimento importante che sta a significare che la storia del ciclismo è stata, ed è ancora, importantissima per il nostro Paese. Per fortuna questa storia continua ad essere raccontata.

Anche quest’anno, nonostante il blocco dell’attività, abbiamo conquistato 16 ori per totale di 49 medaglie. Medaglie che celebreremo quest’anno con una veste nuova: quella virtuale. Abbiamo deciso di non lasciarci alle spalle un tradizionale appuntamento come quello del Giro d’Onore, che non potrà essere celebrato in presenza. Lo faremo attraverso Instagram e i canali social federali, in una settimana, dal 5 all’11 gennaio, attraverso video, immagini e testimonianze dei nostri atleti, i cui successi verranno messi senz’altro in risalto”.




Segnali positivi provengono anche dalla stesura dei calendari. “Siamo molto soddisfatti – ha ricordato Ruggero Cazzaniga, presidente del Settore Strada nel presentare il Calendario nazionale e internazionale Elite/Under 23 e Juniores -. Abbiamo dialogato con organizzatori e società riuscendo ad allestire un calendario ricco. Le società hanno compreso che le modifiche apportate al regolamento unico nazionale per maggior tutela degli atleti vanno incontro proprio alle loro richieste. Apprezzata anche l’attività di coordinamento svolta della Struttura, che ha permesso di prevedere un calendario che cerca di valorizzare ogni evento”.

Il calendario approvato oggi dal Consiglio prevede 21 gare juniores tra Nazionali e Internazionali (il campionato italiano previsto il 4 luglio strada, il 17 luglio crono il 9 ottobre cronosquadre), più le prove dell’Europeo (a Trento) e le due del Mondiale in Belgio. Per quanto riguarda Elite e Under 23, invece, sono 100 le manifestazioni in calendario (19 giugno campionato italiano strada, 26 giugno crono, 9 ottobre cronosquadre), più Europei e Mondiali.

Altro segnale positivo riguarda l’iscrizione, ad oggi, di ben 10 squadre Continental, con previsione di registrarne altre due, oltre alle 3 squadre Professional, alle quali se ne aggiungerà presto un’altra.

SETTORE GIOVANILE – Con l’approvazione della scuola di ciclismo denominata Team Progetto Sport in Sardegna salgono a 148 le scuole di ciclismo della Federazione operanti sul territorio per avviare i giovani al ciclismo in spazi sicuri e efficienti. Un’attività, quella delle Scuole di Ciclismo, che si è arricchita anche dei tre webinar gratuiti organizzati dal Settore Studi rivolti proprio ai dirigenti delle strutture. Dato l’apprezzamento ottenuto ne seguiranno altrettanti all’inizio del prossimo anno.