Nel 2021 sarà Autozai Petrucci Contri Cycling Team: ecco maglia e novità, nel segno della tradizione
VERONA (VR) – Termina il conto alla rovescia. Con la presentazione delle nuove maglie da gara prenderà ufficialmente il via la stagione 2021 del Riboli Team. Novità nel segno della continuità. Così si può sintetizzare la filosofia dello storico sodalizio guidato dal presidente Enrico Mantovanelli, che dopo aver chiuso da protagonista un 2020 difficile, ha rilanciato le proprie ambizioni di vertice allestendo un roster di primissimo livello, confermando in blocco quello staff tecnico che tanto ha contribuito ai successi degli ultimi anni.
E una delle novità più importanti riguarda proprio il cambio di denominazione della squadra, che da quest’anno si chiamerà Autozai Petrucci Contri Cycling Team.
Nata nel 1891 a Chiaravalle in provincia di Ancona, la ditta Petrucci oggi è una delle realtà imprenditoriali più importanti di Verona e provincia nel settore del commercio di biancheria e articoli per la casa. Maurizio Petrucci, il titolare dell’attività (che ha sede a Villafranca), ha deciso di affiancare il brand della sua azienda a quello degli storici main sponsor Autozai e Contri, coronando così il sogno di essere presente con il marchio di famiglia in tutte le categorie giovanili del ciclismo.
“La mia è stata una scelta di cuore – così Maurizio Petrucci – Nell’altra società di cui sono sponsor, il Team Ekoi Petrucci, abbiamo quasi 60 tesserati tra maschi e femmine, che vanno dai Giovanissimi fino agli Allievi. Quest’anno mi è stato proposto di fare il secondo sponsor per gli Juniores del Riboli Team e ho accettato con grande entusiasmo. Conoscevo già la squadra e lo staff per i trascorsi di mio figlio Mattia, che qui è stato due anni, nel 2017 e nel 2018. Anche dopo il suo passaggio al professionismo siamo rimasti molti legati, il nostro è prima di tutto un rapporto di amicizia, animato da una passione sincera e condivisa, la stessa che mi ha fatto restare nell’ambiente una volta terminata la mia esperienza di ciclista. Personalmente credo moltissimo nei valori che questo sport può trasmettere alle nuove generazioni. Ragion per cui non ho voluto limitare il mio contributo al solo aspetto economico, ma ho messo a disposizione della società un capannone per gli allenamenti, che abbiamo ammodernato e reso ancora più funzionale alle esigenze dei ragazzi. L’auspicio è che diventi la casa sportiva del Team, un luogo sicuro e confortevole dove poter svolgere la preparazione in tutta sicurezza”.
Aspettative per la prossima stagione?
“Bella domanda…Vedo un ambiente sereno, lo staff è di primissimo livello e le condizioni per lavorare bene mi sembra ci siano tutte. Tra l’altro conosco personalmente molti dei ragazzi al primo anno perché arrivano proprio dal Team Ekoi Petrucci. Alcuni di loro li ho visti correre dal G2 o dal G3, e sono convinto che sotto la guida tecnica di Mauro Bissoli sapranno esprimere tutte le loro potenzialità. E regalarci grandi soddisfazioni”.