Consiglio Federale: le decisioni del 4 febbraio 2021, ampio spazio alle questioni internazionali
ROMA (RM) – In merito alle candidature per gli organismi internazionali cui si fa riferimento nel verbale del 28.1.2021, i Vice Presidenti Gamba e Marchegiano, i Consiglieri Crisafulli, Lodi, Battistella, Valentini e Fantoni hanno chiesto chiarimenti riguardo gli atti della riunione precedente, connessi alle candidature di Enrico della Casa e Daniela Isetti quali rappresentanti dell’Italia in seno agli organismi internazionali, e alla candidatura di Lucia Trevisan quale delegata al Congresso UCI, esprimendo perplessità sull’opportunità di candidare Daniela Isetti attualmente in corsa anche alla Presidenza Federale. I membri del CF sopra nominati, hanno fatto notare che nella seduta del 28.1.2021 per definire le candidature non era stata seguita la procedura indicata dallo statuto.
A proposito di Daniela Isetti, il Presidente Di Rocco ha ricordato che la candidatura di un secondo rappresentante in quota parità di genere, era stata dettata dalla necessità di presentare un nome sui cui potesse convergere il gradimento di altre Federazioni e come questo nominativo dovesse essere indicato in tempi brevi. La conferma del gradimento della candidatura di Daniela Isetti, si è avuta, come auspicato, il 2 febbraio, durante lo svolgimento delle riunioni UCI a les Bains de Lavey, dove si è svolta una conferenza dei Presidenti dei continenti. Il Presidente di Rocco, ha concluso osservando che non sarebbe stato opportuno, in questa fase, far svanire l’opportunità che si è improvvisamente aperta per la Federazione Italiana, di avere due componenti nel direttivo UCI.
In seguito alle precisazioni del Presidente Di Rocco e dopo un’ampia discussione a cui hanno preso parte tutti i membri del Consiglio, i Vice Presidenti Gamba e Marchegiano hanno proposto di integrare il verbale del 28.1.2021 confermando le candidature ivi proposte, in particolare quella di Daniela Isetti, grazie agli esaustivi chiarimenti forniti dal Presidente. È stato anche osservato che il prossimo Consiglio Federale, che si insedierà dopo le elezioni del 21 febbraio, avrà comunque il tempo di rivalutare le candidature proposte alla luce anche di quanto previsto dallo statuto UCI. Infatti, il congresso UEC è previsto per il prossimo 7 marzo mentre il Congresso UCI, dove avverrà l’elezione, si svolgerà il 24 settembre a Louvain (Belgio), in occasione delle celebrazioni dei 100 anni dell’UCI. Nella stessa giornata si svolgerà un galà con l’invito di tutti i campioni mondiali Elite, donne ed uomini.
La proposta dei Vice Presidenti è stata approvata dal Consiglio con l’astensione dei consiglieri Battistella e Lodi.
Sono seguite le comunicazioni iniziali del presidente Renato Di Rocco che, in collegamento dalla Svizzera perché impegnato con il Direttivo UCI, ha sintetizzato le risultanze dei lavori: “I Mondiali di Imola riscuotono ancora vasta eco negli interventi del presidente Lappartient ed anche in sede CIO come modello di organizzazione razionale ed efficace, esempio anche per le gare di Tokyo.
C’è molta preoccupazione per lo svolgimento dei Mondiali juniores su pista, previsti al Cairo nel messe di maggio e che sono stati rinviati a data da definire (fra luglio ed ottobre).
Annullati, invece, i Mondiali su Pista di Paraciclismo, previsti a marzo a Rio de Janiero. Le tappe di qualificazione alle Paralimpiadi, pertanto, rimangono le due prove di coppa del Mondo ad Ostende in Belgio (6-9 maggio) e Marostica-Bassano del Grappa, in Italia (13-16 maggio), e i Campionati del Mondo strada in Portogallo dal 9 al 13 giugno.”
Continua il lavoro della commissione internazionale sulla sicurezza di cui fanno parte anche Gianni Bugno e Laura Mora. “Sono state approvate nuove norme sulla sicurezza – ha detto il presidente Di Rocco –, sia per la parte organizzativa che per i comportamenti da parte degli atleti in occasione delle gare.”
È stata accolta la richiesta di una squadra professional in più nei tre grandi giri “dopo il sostegno delle rispettive federazioni” ha precisato il Presidente.
Dal 2015 l’Unione Ciclistica Internazionale sostiene e premia città e regioni che non solo ospitano i principali eventi agonistici internazionale, ma anche che investono nello sviluppo del ciclismo per tutti, in infrastrutture e programmi a lunga scadenza. Questo importante riconoscimento è stato assegnato in occasione del recente direttivo UCI anche alla Val di Sole, da tempo impegnata nell’organizzazione di eventi MTB, da prove di Coppa del Mondo a Mondiali. “Con piacere rilevo l’assegnazione alla Val di Sole dell’UCI Bike Region Label e della Coppa del Mondo di MTB 2022, il 3 e 4 settembre 2022. Al riguardo ci tengo a ricordare che l’UCI ha assegnato Mondiali fino al 2026, ritenendo una programmazione così lontana nel tempo come un vanto, esempio di stabilità e corretta programmazione. Credo che sia un esempio da seguire.”
Il Consiglio ha affrontato il capitolo contributi economici 2020 per il settore paralimpico, decidendo di riconoscere, alle società miste, il 25% della quota di tesseramento degli atleti normodotati tesserati per società che hanno ricevuto il contributo CIP
Per quanto riguarda il riconoscimento dei ristori 2021 a tutte le società, previsti nella precedente riunione, l’Ufficio amministrativo ha chiarito che, considerando la scadenza del tesseramento al 15 ottobre 2021, verranno previsti in tre date: il 15 aprile (1° trimestre), il 15 luglio (2° trimestre) e il 30 ottobre 2021.
I lavori per la realizzazione del Velodromo di Spresiano si sono interrotti dall’agosto del 2019 a seguito dell’avvio della procedura di concordato preventivo promossa dalla Pessina Costruzioni spa, originaria concessionaria del project relativo al Velodromo. Da quando è diventato evidente che anche la controllata Velodromo srl, società di progetto designata per l’esecuzione delle opere, non era più in grado di assolvere alle incombenze assunte, la Federazione ha lavorato per risolvere il contratto e trovare una soluzione, la più veloce possibile, per completare i lavori senza lasciarsi coinvolgere nell’iter della procedura concorsuale.
Si è trattato di un iter lungo e complesso che ha visto coinvolti diversi soggetti (oltre alla stessa Velodromo srl/Pessina, anche la Mosole spa, proprietaria dell’area sulla quale sorge il Velodromo che non aveva ricevuto il prezzo di cessione del terreno, nonché la Pool Engineering srl originaria proponente che aveva avviato un contenzioso nei confronti sia della Pessina/Velodromo, sia della stessa FCI.
La transazione raggiunta con tutte le parti coinvolte dopo lunghe trattative ha ottenuto il parere favorevole sia dell’Advisor che del collegio Consuntivo Tecnico chiamati ad esprimersi. Entrambi gli enti di controllo hanno evidenziato i vantaggi economici e sostanziali per la Federazione che con la formalizzazione dell’accordo transattivo ottiene, oltre all’immediata riconsegna del cantiere, l’azzeramento dei contenziosi giudiziari. Contenziosi che, stante i tempi della giustizia, avrebbero ancora di più dilatato i tempi di ripresa dei lavori e rappresentato un ulteriore rilevante onere economico.
Il Consiglio federale ha quindi espresso parere favorevole ed ha deliberato di procedere alla risoluzione consensuale della Concessione. Risoluzione che permetterà una celere ripresa dei lavori per i quali, preliminarmente, sarà necessario indire nuova Conferenza dei Servizi e richiedere al Comune il rinnovo dei permessi edilizi, procedure queste che potranno essere espletate nella contestualità delle operazioni per affidamento della nuova procedura.
Per quanto riguarda l’attività della strada, il Consiglio ha approvato l’elenco delle società plurime che hanno fatto richiesta e che hanno dimostrato di essere in regola con la documentazione. Concessa anche la proroga di 15 giorni al CR Puglia per la presentazione delle plurime.
Le Donne Junior di 1° anno che non hanno raggiunto punteggi sono state autorizzate a gareggiare con le Donne Allieve, uniformando quanto previsto per la categoria maschile.
Approvato il vademecum per la costituzione delle società regionali a sostegno dell’attività, che sarà inviato ai Comitati regionali per avviare questa fondamentale attività a sostegno di tanti ciclisti agonisti.
Scaduto il 31 dicembre scorso, è stato rinnovato il contratto di sponsorizzazione con Cicli Pinarello, partner tecnico per le Nazionali pista, fino al 31 dicembre 2022.