TARZO (TV) – Un grande spavento, ma fortunatamente alla fine si è potuto tirare un sospiro di sollievo: nella giornata di ieri, giovedì 11 marzo, Arlenis Sierra è stata vittima di un brutto incidente in allenamento dopo una collisione con una macchina in un tratto di discesa, ma gli esami effettuati in ospedale non hanno evidenziato fratture, né altri problemi seri quali traumi cranici o una commozione cerebrale.

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Il fatto è avvenuto attorno alle 12.30 quando Arlenis Sierra ed il direttore sportivo Leandro Marcos, anche lui in bicicletta, si trovavano nei pressi di Tarzo procedendo ad una velocità di circa 45 km/h: secondo le prime ricostruzioni, una macchina li avrebbe superati per poi svoltare repentinamente verso destro rendendo inevitabile l’impatto. Rapido è stato l’intervento dei mezzi di soccorso che hanno trasportato la campionessa cubana della A.R. Monex Liv Women’s Pro Cycling Team all’ospedale di Conegliano per gli esami di rito, mentre il direttore sportivo Marcos non ha avuto bisogno del ricovero.




Nonostante la grande paura iniziale, si temevano infatti conseguenze molto più serie, Arlenis Sierra è riuscita a cavarsela con svariate contusioni ed escoriazioni al volto e su tutto il fianco destro del corpo. Dopo aver iniziato la stagione alla Strade Bianche, la forte atleta della A.R. Monex Liv Women’s Pro Cycling Team aveva messo nel mirino il Trofeo Alfredo Binda dove era già stata seconda in passato: qualche ora dopo l’incidente Sierra già parlava di tornare in bicicletta il prima possibile e di gareggiare a Cittiglio, ma è evidente che le sue condizioni dovranno comunque continuare ad essere monitorate nei prossimi giorni.