Giro d’Italia: vittoria francese con Victor Lafay a Guardia Sanframondi
GUARDIA SANFRAMONDI (BN) – Giornata di festa per la Cofidis e per il giovane francese Victor Lafay (Cofidis) che, al termine di una giornata passata tutta in fuga, è riuscito a vincere solitario l’ottava tappa del Giro d’Italia, la Foggia – Guardia Sanframondi di 170 km. Alle sue spalle il valtellinese Francesco Gavazzi (Eolo-Kometa), secondo a 36″, e terzo Nikias Arndt (Team DSM), terzo a 37″.
L’ungherese Attila Valter (Groupama-FDJ) resta la Maglia Rosa.
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Numerosi tentativi di allungo iniziali, ma oggi la fuga buona tarda ad arrivare. Dopo 50 chilometri prendono il largo otto corridori: Alexis Gougeard (AG2R Citroën), Giovanni Carboni (Bardiani CSF Faizanè), Nelson Oliveira (Movistar Team), Victor Lafay (Cofidis), Francesco Gavazzi (Eolo Kometa), Kobe Gossens (Lotto Soudal), Niklas Arndt (Team DSM) e Fernando Gaviria (UAE Team Emirates), ai quali si è aggiunto dopo poco tempo anche Victor Campenaerts (Qhubeka-Assos).
Sorpresa di giornata è il ritiro della maglia ciclamino Caleb Ewan (Lotto Soudal), già vincitore di due tappe, costretto a fermarsi, pare, a causa di un problema al ginocchio.
Ai piedi della salita finale il drappello di testa si sfalda. Attaccano Carboni e Campenaerts, poi il marchigiano rimane da solo, ma viene raggiunto a 2,5 km dalla conclusione proprio dal 25enne francese Victor Lafay che lo va a riprendere e superare, volando verso il successo. Anche Francesco Gavazzi nel finale ha raggiunto e saltato Carboni andando a prendersi il secondo posto. Terzo Arndt, quarto Oliveira e solo quinto il corridore della Bardiani.
I big della classifica sono arrivati tutti insieme senza “farsi male”.
Il vincitore di tappa Victor Lafay, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Avevo speso molte energie già nella prima parte di tappa per entrare nella fuga. Ci sono stati vari tentativi ma il gruppo non lasciava molto spazio. Poi finalmente la fuga è partita e dopo un po’ il gruppo ci ha lasciato fare. A quel punto ho potuto recuperare un po’ di energie. Nel finale ci sono stati diversi attacchi. Quando ho allungato e ho visto che nessuno mi seguiva mi sono meravigliato. Non riesco ancora a credere di aver vinto una tappa al Giro!”
La Maglia Rosa Attila Valter, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Una giornata perfetta per me e per tutta la squadra. Una volta che la fuga è partita abbiamo cercato di non prendere rischi. È incredibile vedere tutti i miei compagni che lavorano per me ed è fantastico poter fare un’altra giornata in Maglia Rosa”.
LA TAPPA DI DOMANI
Tappa 9, Castel di Sangro – Campo Felice (Rocca di Cambio), 158 km
Tappone appenninico interamente abruzzese con numerose salite di cui 4 classificate GPM. Il tratto dalla partenza fino a Celano affronta una serie di salite lunghe su strade di media dimensione con discese in alcuni tratti impegnative. Dopo Celano si scala il GPM di Ovindoli che immette nella Piana delle Rocche. Il percorso diventa meno impegnativo fino a Rocca di Cambio dove si svolta per Campo Felice e inizia la salita finale.
Ultimi km
Salita finale di 6 km circa non particolarmente pendente. Da segnalare tra i 3 km e i 2 km all’arrivo una lunga galleria illuminata dopo la quale iniziano i 1600 m finali interamente su sterrato con pendenze che negli ultimi 500 m toccano punte del 14%. Rettilineo finale sterrato.
ORDINE D’ARRIVO:
1 Victor Lafay (Fra) Cofidis 4:06:47
2 Francesco Gavazzi (Ita) Eolo-Kometa Cycling Team 0:0:36
3 Nikias Arndt (Ger) Team DSM 0:0:37
4 Nelson Oliveira (Por) Movistar Team 0:0:41
5 Giovanni Carboni (Ita) Bardiani CSF Faizane’ 0:0:44
6 Kobe Goossens (Bel) Lotto Soudal 0:0:58
7 Victor Campenaerts (Bel) Team Qhubeka Assos 0:01:00
8 Alexis Gougeard (Fra) AG2R Citroën Team 0:01:54
9 Fernando Gaviria Rendon (Col) UAE Team Emirates 0:03:04
10 João Almeida (Por) Deceuninck-QuickStep 0:04:48
CLASSIFICA GENERALE:
1 Attila Valter (Hun) Groupama-FDJ 26:59:18
2 Remco Evenepoel (Bel) Deceuninck-QuickStep 0:00:11
3 Egan Bernal Gomez (Col) Ineos Grenadiers 0:00:16
4 Aleksandr Vlasov (Rus) Astana-Premier Tech 0:00:24
5 Hugh Carthy (GBr) EF Education-Nippo 0:00:38
6 Damiano Caruso (Ita) Bahrain Victorious 0:00:39
7 Giulio Ciccone (Ita) Trek-Segafredo 0:00:41
8 Daniel Martin (Irl) Israel Start-up Nation 0:00:47
9 Simon Yates (GBr) Team BikeExchange 0:00:49
10 Louis Vervaeke (Bel) Alpecin-Fenix 0:00:50
MAGLIE
- Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Attila Valter (Groupama – FDJ)
- Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo Zanetti – Tim Merlier (Alpecin-Fenix)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Gino Mäder (Bahrain Victorious)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo – Attila Valter (Groupama – FDJ), indossata da Remco Evenepoel (Deceuninck – Quick-Step)
(Servizio a cura di Giorgio Torre)