BOTTANUCO (BG) – Senza dubbio è stato il miglior Giro d’Italia di sempre per Ilaria Sanguineti che con il settimo posto nell’ultima tappa del Giro d’Italia ha fatto registrare un record personale che, di riflesso, è anche un record per la Valcar – Travel & Service, ovvero l’essere entrata nelle prime dieci in cinque tappe su dieci. Per il team diretto da Davide Arzeni sono invece ben sei i piazzamenti in Top Ten, perché c’è stato nel mezzo anche un piazzamento della 1°anno Eleonora Gasparrini.

Un Giro d’Italia donne vissuto quindi con grande determinazione e voglia di essere protagonisti, anche se nelle parole di Ilaria Sanguineti – autentica donna squadra e leader per l’occasione nella corsa a tappe più importante al mondo – c’è un pizzico di rammarico per l’uscita di scena di Chiara Consonni dopo la cronoscalata che l’ha vista andare fuori tempo massimo costringendola al ritiro.

“Anche se giovane, questa squadra era ben strutturata per il tipo di percorsi di quest’anno al Giro – ha raccontato Ilaria Sanguineti – purtroppo Chiara Consonni stava preparandosi per le Olimpiadi, ma la sua mancata convocazione ha fatto sì che la sua condizione qui al Giro non era ottimale. Perdendo lei, ci è mancata una pedina importante per gli arrivi veloci. Con Chiara Consonni, Eleonora Gasparrini e io, avremmo potuto raccogliere molto di più.

Nonostante questo, abbiamo fatto sei Top Ten in dieci tappe e siamo soddisfatte per il lavoro fatto. Il lavoro di squadra di questi dieci giorni mi hanno resa fiera di far parte di questa famiglia. Colgo l’occasione per ringraziare il nostro presidente Valentino Villa e gli amici della Travel & Service, perché ci permettono di competere ai massimi livelli in una gara importante come il Giro d’Italia donne. Inoltre ringrazio il d.s. Davide Arzeni per avere creduto in me anche quando dicevo di non farcela più, allo staff composto da Giacomo Mazzuola, Ivan Panseri, Nicola Magnabosco e Stefano Pirovano”.

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Segnali importanti anche dal Baloise Ladies Tour dove le atlete convocate alle Olimpiade hanno corso una gara in tre tappe con la maglia della nazionale italiana. Questa è stata la classica gara di rifinitura usata dal c.t. Edoardo Salvoldi per far crescere la condizione delle azzurre e fare le ultime valutazione prima dei Giochi Olimpici di Tokyo.

In questa competizione si sono distinte, ancora una volta, Elisa Balsamo e Vittoria Guazzini. Per Elisa Balsamo è arrivato un importante secondo posto nella prima semitappa del secondo giorno di gara, mentre Vittoria Guazzini si è messa in evidenza a cronometro conquistando un ottavo posto.

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