SAINT-GAUDENS (FRANCIA) – Il campione d’Austria Patrick Konrad (Bora-Hansgrohe) ha ottenuto oggi la più importante vittoria della sua carriera aggiudicandosi la 16esima tappa del Tour de France, un vero trionfo, dopo una giornata passata in fuga sui Pirenei, di cui gli ultimi 35 in totale solitudine. Secondo il campione italiano Sonny Colbrelli (Bahrain Victorious) che a lungo ha accarezzato l’idea di poter provare a vincere la sua prima tappa in carriera alla Grande Boucle.

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La fuga decisiva si è formata a circa metà della tappa, 169 km da El Pas de la Casa a Saint-Gaudens, quando al traguardo mancavano circa 80 chilometri. Prima si è formato un trio al comando, poi sono rientrati altri corridori. Protagonisti davanti sono stati: oltre a Patrick Konrad, Fabien Doubey (Team TotalEnergies), Jan Bakelants (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux), Toms Skujiņš (Trek – Segafredo), David Gaudu (Groupama – FDJ), Pierre-Luc Périchon (Cofidis, Solutions Crédits), Sonny Colbrelli (Bahrain – Victorious),  Fred Wright (Bahrain – Victorious), Michael Matthews (Team BikeExchange), Christopher Juul-Jensen (Team BikeExchange), Alex Aranburu (Astana – Premier Tech),  Lorenzo Rota (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux) e Franck Bonnamour (B&B Hotels).

Proprio Colbrelli e Gaudu sono stati tra i più attivi ad inseguire Konrad quando è scappato. Sul Col de Portet d’Aspet, avevano solamente 20 secondi di ritatdo. Tuttavia, nella successiva discesa, bagnata e insidiosa, dove nel Tour del 1995 perse la vita Fabio Casartelli, il battistrada ha incrementato il suo vantaggio.

Konrad ha tenuto botta anche negli ultimi 20 km, con l’ultima salita a Côte d’Aspret-Sarrat, e così e volato solitario verso il traguardo di Saint-Gaudens.

Colbrelli ha avuto la meglio su Michael Matthews (BikeExchange) nello sprint per il secondo posto. Per entrambi il rammarico per aver mancato la vittoria, ma hanno raccolto punti preziosi per la lotta alla maglia verde contro Mark Cavendish, leader della classifica a punti. C’è rammarico per Colbrelli che anche oggi ha dimostrato una grande condizione e poteva avere nelle sue corde il grande colpo. Decimo posto per il bergamasco Lorenzo Rota anche lui molto attivo nella fuga.

Giornata tranquilla per i contendenti alla classifica generale e quindi anche per la maglia gialla Tadej Pogačar, scortato dai suoi compagni dell’UAE Team Emirates arrivati al traguardo con oltre 12 minuti di ritardo dal vincitore di tappa.

ORDINE D’ARRIVO:

1 Patrick Konrad (Aut) Bora-Hansgrohe 4:01:59
2 Sonny Colbrelli (Ita) Bahrain Victorious 0:00:42
3 Michael Matthews (Aus) Team BikeExchange
4 Pierre-Luc Périchon (Fra) Cofidis
5 Franck Bonnamour (Fra) B&B Hotels p/b KTM
6 Alex Aranburu Deba (Spa) Astana-Premier Tech
7 Toms Skujins (Lat) Trek-Segafredo 0:00:45
8 Jan Bakelants (Bel) Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux
9 David Gaudu (Fra) Groupama-FDJ 0:00:47
10 Lorenzo Rota (Ita) Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux 0:01:03

CLASSIFICA GENERALE:

1 Tadej Pogacar (Slo) UAE Team Emirates 66:23:06
2 Rigoberto Uran (Col) EF Education-Nippo 0:05:18
3 Jonas Vingegaard (Den) Jumbo-Visma 0:05:32
4 Richard Carapaz (Ecu) Ineos Grenadiers 0:05:33
5 Ben O’Connor (Aus) AG2R Citroën Team 0:05:58
6 Wilco Kelderman (Ned) Bora-Hansgrohe 0:06:16
7 Alexey Lutsenko (Kaz) Astana-Premier Tech 0:07:01
8 Enric Mas Nicolau (Spa) Movistar Team 0:07:11
9 Guillaume Martin (Fra) Cofidis 0:08:02
10 Pello Bilbao Lopez De Armentia (Spa) Bahrain Victorious 0:10:59

(Servizio a cura di Giorgio Torre)

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