Cala il sipario sulla stagione della Autozai Petrucci Contri e lo sguardo è già verso il 2022
VERONA (VR) – Volge ormai al termine la stagione del Team Autozai Petrucci Contri: domenica a Codognè l’ultimo appuntamento ufficiale prima del rompete le righe. Tempo di bilanci quindi, ma anche di programmazione e di nuove strategie per dare continuità ad un progetto ambizioso, in linea con la storia e la tradizione della società.
Progetto di cui sono state gettate solidissime basi grazie alla splendida sinergia con gli sponsor, il cui sostegno in un periodo di così grande incertezza economica è stato determinante per continuare a crescere.
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Da sempre le tante aziende del territorio che si legano al Team rappresentano un valore aggiunto: Maurizio Petrucci, già sponsor di una delle più importanti realtà del panorama ciclistico veronese a livello giovanile, con oltre settanta tra atlete e atleti tesserati, è stato tra i primi e più convinti sostenitori del nuovo corso inaugurato dal presidente Enrico Mantovanelli. Tanto che ad inizio stagione ha deciso di affiancare il marchio di famiglia a quello di Autozai e Contri, realizzando così un sogno cullato da tantissimo tempo, quello di essere presente in tutte le categorie dal G1 agli Juniores.
BILANCIO – “Il bilancio di questa prima stagione da main sponsor è stato sicuramente positivo – così Maurizio Petrucci – Conoscevo già molto bene staff e dirigenza e non ho mai avuto dubbi sul fatto che il Team potesse ambire nuovamente al ruolo che gli spetta, per tradizione, ma anche per mentalità ed organizzazione. Forse a livello di risultati abbiamo raccolto meno di quanto meritato, ma vedere che i ragazzi iniziavano a trovare la giusta alchimia, a correre da squadra e a stare là davanti per provare a vincere è stata una grandissima soddisfazione. Con alcuni di loro poi c’è un legame speciale, perché li ho visti crescere da bambini e ho avuto la fortuna di seguire il loro processo di maturazione, sia come persone che come atleti. Sono stati mesi intensi e di grande sacrificio per tutti, coronati da due splendide vittorie e da prestazioni di assoluto livello che ci lasciano in dote una diversa consapevolezza per tornare protagonisti”.
Anche per il 2022 l’obiettivo sarà quello di sempre: creare una squadra dalla mentalità vincente, coniugando l’esperienza dei secondi anni con la freschezza e l’entusiasmo degli atleti che arriveranno dalla categoria Allievi.
PROGETTO – “L’arrivo di Emiliano Donadello è un segnale forte per tutto l’ambiente – continua Petrucci – Il suo curriculum parla da sé, è un vincente e lo ha dimostrato sia da ciclista che alla guida di un’ammiraglia. Sono convinto che per costruire un progetto importante si debba partire dalle persone e creare un ambiente disteso, senza troppe pressioni ma serenamente ambizioso, come è giusto che sia quando ci si misura in gara. Da sempre è la filosofia che portiamo avanti anche nel Team Petrucci, alla base del quale c’è una grandissima passione, ma anche il mio personale desiderio di restituire alle future generazioni di atleti la gioia e le emozioni che ho provato da ragazzo praticando questo meraviglioso sport. Con Enrico Mantovanelli, Mauro Bissoli, il Dottor Cordioli e tutti coloro che si dedicano anima e cuore alla squadra, c’è un rapporto speciale, di stima e fiducia reciproca. Un motivo in più per continuare a sostenere questo splendido progetto, di vita e di sport”.
UN FUTURO TUTTO DA SCRIVERE – “Per me poi è motivo di orgoglio vedere come anche quest’anno tre dei nostri ragazzi abbiano scelto di accasarsi al Riboli Team. Ritrovare i vecchi compagni di squadra li aiuterà ad inserirsi e sarà un grande stimolo per dimostrare un potenziale di indubbio valore. Il mio augurio e il mio auspicio è che insieme a Mauro ed Emiliano possano scrivere delle bellissime pagine di sport, da aggiungere a quelle, indimenticabili, che nel recente passato hanno contribuito a rendere grande questa società”.