ROMA (RM) – Il giro d’onore è uno dei momenti più toccanti del nostro sport, quando la tensione e l’adrenalina lasciano spazio alle emozioni, ai sorrisi e ai festeggiamenti. È il modo più immediato, semplice e sobrio per rendere omaggio a chi ha lavorato duramente, mostrato coraggio e abnegazione, fatica e talento, orgoglio e umiltà, cuore e testa.

Torna, dopo un anno di sosta, il Giro d’Onore, la festa di tutta la Federazione, che si ritrova per premiare i propri campioni, ricordarne le imprese, esaltarne gli aspetti umani. Torna nell’anno delle 97 medaglie vinte (un record) e dello stupendo titolo olimpico dell’inseguimento, uno dei momenti più esaltanti per tutto lo sport italiano.

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Il Giro d’Onore 2021, rinnovato nel programma, sarà anche un modo per ricordare come il ciclismo ha contribuito alla crescita civile e sociale del nostro Paese e come la bicicletta rappresenti la risposta più credibile alla sfide della modernità. Ci saranno ospiti del mondo dello spettacolo, amici del ciclismo, contributi video e sarà inaugurata la prima Walk of Fame della Federazione.

Alla presenza delle massime autorità del mondo dello sport, dal sottosegretario Valentina Vezzali ai presidenti di CONI e CIP Giovanni Malagò e Luca Pancalli, e del presidente della FCI Cordiano Dagnoni, sfileranno tutti i protagonisti di questa fantastica stagione per una grande festa di sport.

L’evento, ad invito, si terrà il 21 dicembre, dalle ore 11, presso Spazio ‘900 all’Eur.

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