Marchet – Lechner: doppietta Trinx Factory Team al Ca’neva Trophy
Prosegue la striscia di vittorie e di maglie di leader del Trinx Factory Team nel circuito Italia Bike Cup, di cui lunedì 25 aprile è andata in scena la quarta tappa a Stevena di Caneva (PN).
Replicando la gara di Maser del 20 marzo, a dominare la gara Elite femminile del Ca’neva Trophy 2022 sono state Giorgia Marchet ed Eva Lechner, giunte appaiate al traguardo dopo essersi tolte di ruota la slovena Tanja Zakelj (nella foto di Alessio Pederiva, il podio).
—
726 amici si sono già iscritti al canale Telegram BICITV.
Per ricevere aggiornamenti in tempo reale sul mondo del ciclismo, unisciti a loro cliccando qui.
—
Un successo, quello della bellunese di Feltre, che le permette di rafforzare la leadership proprio sulla compagna di squadra, che insegue a 50 punti.
«Vedere le ragazze in questo stato di forma è un piacere», afferma Luca Bramati, direttore sportivo del Trinx Factory Team. «Contento soprattutto per Giorgia, che era al rientro dopo il virus che l’aveva colpita in Brasile. Bene anche l’Under 23 Noemi Plankensteiner, che sta denotando miglioramenti continui di gara in gara».
Infatti, sul podio allargato delle Donne Open è salita anche Noemi Plankensteiner, quinta assoluta e seconda delle Under 23: un piazzamento che le permette di risalire fino alla piazza d’onore nella classifica generale, a 120 punti dalla leader Letizia Marzani. Ottava tra le Under 23 Lucia Bramati.
Ma ad aprire il 25 aprile di festa al Ca’neva Trophy del Trinx Factory Team è stato lo junior Fabio Bassignana, capace di centrare un doppio obiettivo: successo di tappa e balzo in classifica generale, dove ora è secondo. Una prova superlativa quella del piemontese, autore del giro più veloce e capace di lasciarsi alle spalle atleti quotati come Gabriel Borre, Tommaso Ferri e l’azzurrino Ettore Prà, nonostante una foratura nel corso del penultimo giro.
«Un successo inaspettato, visto che era da una settimana che il maltempo mi costringeva sui rulli», condifa Fabio Bassignana. «Il percorso però era fatto su misura per me, tanto che dopo la foratura sono riuscito a riprendermi la testa della corsa. Una buona prova, in vista del prossimo week end di gare che mi vedrà impegnato in Austria, nella Junior Series di Haiming».
Maglia di leader riconquistata da Valentina Corvi che, pur chiudendo terza alle spalle dell’ucraina Maria Sukhopalova e di Beatrice Fontana, guida la graduatoria con 65 punti di vantaggio proprio su Fontana.
Prova meno fortunata invece quella degli Uomini Open. Gioele Bertolini, partito con la maglia di leader sulle spalle, ha chiuso al sesto posto, pagando un problema meccanico quando era in terza posizione. Il valtellinese, comunque, difende il primato per una manciata di punti su Mirko Tabacchi.
Niente da fare per Filippo Agostinacchio, con ancora al top della condizione e costretto al ritiro.