MALLABIA (SPAGNA) – Demi Vollering (SD Worx) concede il bis e vince anche la seconda tappa dell’Itzulia Women. Tappa iniziata con molti movimenti per creare la fuga. La durezza dei primi chilometri ha reso la partenza piuttosto vivace. Elise Chabbey (Canyon SRAM) e Mireia Benito (Massi – Tattica Continental) hanno lottato per i primi punti dei gran premi della montagna della giornata. Al 39° chilometro della tappa si è formato un gruppo di circa 30 corridori.

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Dopo alcuni chilometri di movimenti incontrollabili, la fuga si è finalmente consolidata sulla salita di Trabakua (3a cat.) con: Sheyla Gutierrez (Movistar Team), Shirin Van Anrooij (Trek-Segafredo), Marta Jaskulska (Liv Racing), Anastasia Carbonari (Valcar – Travel&Service), Nadia Quagliotto (BePink), Tatiana Guderzo (Top Girls Fassa Bortolo), Yuliia Biriukova (Arkea). Il gruppo ha controllato la situazione con la fuga arrivata a guadagnare 1’20”. A lavorare sono le ragazze di Team DSM e della FDJ-Nouvelle Aquitaine-Futuroscope.

Karabieta non ha deluso, il gruppo ha ripreso la fuga all’inizio della salita e Demi Vollering (SD Worx) ha iniziato ad alzare il ritmo con diversi attacchi. Poi la compagna di squadra Ashleig Moolman-Pasio l’ha imitata. Il gruppo perde corridori, Marta Cavalli prova a sua volta ad aumentare il ritmo.

A 16,5 km dall’arrivo Demi Vollering ha attaccato con decisione ed è riuscita ad aprire un varco. Con lei se ne sono andate Marta Cavalli, Pauliena Rooijakkers (Canyon SRAM) e Olivia Baril (Valcar – Travel&Service). A loro si è aggiunta anche Juliette Labous (Team DSM). Hanno guadagno 35″ sul gruppo.

La tappa si è decisa sull’ultima rampa prima dell’arrivo, dove Demi Vollering ha attaccato a 150 metri dal traguardo per conquistare la seconda vittoria consecutiva di questa Itzulia Women. Ottimo il secondo posto per la canadese Olivia Baril e terza Marta Cavalli.

«Sono davvero contenta del piazzamento e della condizione che sto dimostrando», ha detto Olivia Baril ai microfoni
di Eurosport. «Sapevamo che la tappa sarebbe stata dura e impegnativa e il caldo l’ha resa ancora più selettiva. Io ho cercato di mantenere le forze per il finale, visto che sapevo che la tappa si sarebbe decisa sulla sesta salita».

Del resto Olivia Baril conosce molto bene questi luoghi, visto che dal 2020 vive proprio nei Paesi Baschi. «Qui ho trovato un posto meraviglioso dove allenarsi ed è qui che stanno arrivando i risultati per me più belli: l’anno scorso la lunga fuga nella Classica di San Sebastian, domenica scorsa la vittoria al Ciudad de Eibar e ora questo primo podio in una prova del World Tour».

Con questo piazzamento, che dà seguito al 18° posto colto nella prima frazione, Olivia Baril è risalita al quinto posto nella generale; il tutto in attesa della frazione conclusiva di domani, che vedrà le atlete impegnate sul mitico Jaizkibel. Oltre alla performance della canadese, ottima la prova di tutta la squadra, capace di correre da protagonista.

ORDINE D’ARRIVO:

1 VOLLERING Demi (Team SD Worx) 3:16:08
2 BARIL Olivia (Valcar – Travel & Service) 0:02
3 CAVALLI Marta (FDJ Nouvelle-Aquitaine Futuroscope)
4 ROOIJAKKERS Pauliena (Canyon//SRAM Racing) 0:04
5 LABOUS Juliette (Team DSM)
6 FISHER-BLACK Niamh (Team SD Worx) 0:17
7 CHABBEY Elise (Canyon//SRAM Racing)
8 MACKAIJ Floortje (Team DSM)
9 MOOLMAN Ashleigh (Team SD Worx)
10 FAULKNER Kristen (Team BikeExchange – Jayco) 0:20

CLASSIFICA GENERALE: 

1 VOLLERING Demi (Team SD Worx) 6:11:01
2 ROOIJAKKERS Pauliena (Canyon//SRAM Racing) 0:22
3 FAULKNER Kristen (Team BikeExchange – Jayco) 0:42
4 CAVALLI Marta (FDJ Nouvelle-Aquitaine Futuroscope) 1:00
5 BARIL Olivia (Valcar – Travel & Service) 1:01
6 LABOUS Juliette (Team DSM) 1:08
7 MOOLMAN Ashleigh (Team SD Worx) 1:21
8 CHABBEY Elise (Canyon//SRAM Racing) 1:22
9 FISHER-BLACK Niamh (Team SD Worx)
10 MACKAIJ Floortje (Team DSM)

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