Era al suo rientro alle gare dopo il meritato periodo di riposo, ma Silvia Persico non ha impiegato molto a ritrovare la testa del gruppo. La 24enne bergamasca della Valcar – Travel & Service ha chiuso la Vuelta a Burgos al settimo posto nella generale.

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Silvia è stata in grado di risalire la classifica nelle due frazioni più impegnative, con gli arrivi in salita di Ojo Guareña (sabato) e Lagunas de Neila (domenica), dove ha raccolto due sesti posti.

Di spessore soprattutto la prestazione nella quarta e ultima tappa: se in questa stagione Silvia Persico aveva già dimostrato di andare forte sugli strappi del Belgio, le Strade Bianche di Siena e le colline del Ceratizit Festival Elsy Jacobs in Lussemburgo, a Burgos la bergamasca ha chiuso al sesto posto una frazione che prevedeva un’ultima salita di 13 km, di cui gli ultimi 3000 metri al 10%.

Una performance che spinge ancora più in là i limiti di un’atleta che sembra andare forte ovunque e in qualunque periodo dell’anno.

La corsa a tappe spagnola ha visto la Valcar – Travel & Service piazzare un’altra atleta negli ordini di arrivo: nella prima tappa di giovedì 19, Eleonora Gasparrini ha chiuso al decimo posto lo sprint in leggera salita che ha aperto la Vuelta a Burgos.